Parola alla difesa!
Dopo quattro gare consecutive il Milan torna a non subire gol, ed esce per la sesta volta (su dieci gare ufficiali) con la propria rete immacolata.
Certo, la Spal, pur volenterosa ed ordinata, non rappresentava certo un banco di prova durissimo, ma comunque bisogna sempre avere rispetto di attaccanti esperti del campionato italiano come Borriello e Paloschi. Anche perché nel calderone delle statistiche ci rientrano poi anche gli strafalcioni commessi, come ad esempio quello di Romagnoli domenica scorsa contro l'Udinese che ha ringraziato e portato a casa per il gentile regalo. Stavolta invece nessun erroraccio, nessun regalo, gestione attenta e senza sbavature: è stata sufficiente l'ordinaria amministrazione. Romagnoli ha gestito il suo lato di centro sinistra con attenzione, limitandosi a presidiare una zona nella quale, in fase di attacco, imperversava un Rodriguez devastante. Gli ha coperto le spalle con attenzione. Anche capitan Bonucci è sembrato più sciolto ed attento rispetto alle precedenti prestazioni, forse rinfrancato da un modulo in cui si sente più sicuro. La sua tranquillità (a parte un piccolo brivido subito all'inizio) lo ha anche spinto a qualche scorribanda offensiva come ai bei tempi.
Chi continua a dimostrarsi affidabile in ogni occasione in cui in questo primo scorcio di stagione è stato chiamato in causa è Zapata, autore di una partita più che positiva, in cui ha disinnescato ogni pericolo che si poteva sviluppare dalla sua parte. Ha potuto così lasciare libero Abate di mantenersi stabilmente nella metà campo ferrarese. Del resto il difensore colombiano la difesa a tre la conosce a memoria fin dai tempi dell'Udinese.
Insomma, una gara tranquilla in cui la difesa non ha praticamente concesso nulla agli avversari, anche grazie al preziosissimo schermo fornito da Lucas Biglia davanti alla linea dei tre difensori. Per ora possiamo dire che il modulo dei tre dietro sembra funzionare e che abbia dato stabilità alla nostra fase difensiva; tuttavia non bisogna dimenticare che gli avversari affrontati si chiamano Austria Vienna, Udinese e Spal (le ultime due affrontate anche in casa). Sta per cominciare un mini ciclo di gare molto impegnative che cominceranno a darci veramente il polso della situazione. Per adesso limitiamoci a constatare che con questa difesa siamo riusciti a gestire senza quasi mai rischiare gare contro squadre medio-piccole, permettendo anche un risparmio di energie fisiche ma soprattutto mentali.
