Lazio-Milan 4-1, un super Immobile stende il Milan
Dopo il buon avvio stagionale, arriva il brusco ritorno sulla terra
Forse era meglio non giocarla. Apriamo con ironia il commento al disastroso pomeriggio di Roma, per un match sul punto di essere rinviato, ma che alla fine si è disputato. Dallo stadio Olimpico arriva una doccia fredda, e quanto mai inaspettata, per un Milan mai in partita e che cade sotto i colpi di un grande Immobile e di una Lazio, in generale, troppo forte quest’oggi. Prestazione inspiegabile per i ragazzi di Vincenzo Montella, che mai come oggi deve porsi una domanda sulla formazione schierata dal 1° minuto. Un 4-3-3 con la coppia Cutrone/Borini in campo e Andre Silva/Kalinic in panchina, che già prima del match non sembrava la scelta migliore contro una squadra forte e rodata come i biancocelesti.
E dire che l’avvio di match faceva presagire altro, con un Milan che teneva bene il campo e una Lazio che sembrava in difficoltà. Ma è solo un’illusione del primo quarto d’ora. Dopo i primi 15 minuti di match, vissuti all’insegna dell’equilibrio, arriva l’onda biancoceleste. La Lazio inizia a farsi vedere dalle parti di Donnarumma, mentre il Milan avanza solo con lanci lunghi, che non possono portare palloni giocabili agli attaccanti. Dopo una serie di occasioni pericolosi al 38° arriva l’1-0 biancoceleste. Kessie atterra Luis Alberto in area, nessun dubbio per Rocchi che concede il calcio di rigore, Immobile dal dischetto non sbaglia e porta avanti i suoi. E’ la fine del match perché da quel momento i ragazzi spariscono dal terreno di gioco. Passano infatti solo 4 minuti e Immobile, ancora lui, trafigge i rossoneri. Pallone di Lulic dalla destra, girata al volo dell’attaccante, lasciato colpevolmente solo in area, e 2-0 Lazio. Si va cosi al riposo dopo i primi 45 minuti, attendendosi una reazione da parte del Milan, e qualche cambio da parte del tecnico rossonero.
La ripresa, invece, parte come peggio non potrebbe. Nemmeno il tempo di provare una reazione che ancora Immobile, al 48°, realizza la rete del 3-0 per la sua personale tripletta. Il Milan abbandona definitivamente il match, e dopo soli 60 secondi arriva il 4-0 Laziale. E’ ancora Immobile il protagonista, questa volta in versione assist-man, che buca la difesa rossonera e serve a Luis Alberto il pallone del 4° gol biancoceleste. Montella effettua finalmente qualche cambio, togliendo gli spenti Cutrone e Borini e inserendo Calhanoglu e Kalinic, ma ormai è troppo tardi. Al 56° i ragazzi trovano il gol della bandiera con Montolivo, che realizza il 4-1 con un bel tap-in sotto porta, tornando cosi al gol in campionato dopo il lungo digiuno. Una magra consolazione in un pomeriggio da dimenticare per i colori rossoneri.
Un match da accantonare subito, pur tenendo a mente gli errori commessi, perché fra 4 giorni si torna già in campo. Giovedi alle 19, contro l’Austria Vienna, la 1^ giornata del girone di Europa League. Un’altra partita fuori casa per i ragazzi di Montella, da giocare con un piglio completamente diverso rispetto al match di Roma.