Lazio-Milan: il campionato inizia ora
Terza giornata, primo big match per il Milan. Montella inizia il tour de force. Biglia: esordio dal 1'. Tornano Jack e Romagnoli
Riparte il campionato, dopo la sosta per le Nazionali. E per il Milan di Montella ecco il primo test match. La Lazio, arrivata davanti ai rossoneri, è un banco di prova importante per le nuove e ritrovate ambizioni dei rossoneri, alla ricerca di un posto tra le prime 4 in campionato.
Per Montella, la gara di oggi all'Olimpico è la prima di un tour de force importante, che vedrà i suoi in campo di fatto ogni tre giorni da qui alla sosta di Novembre. Lo stesso varrà per Simone Inzaghi, il quale però non ha la profondità di rosa di cui dispone il collega.
Ma il Milan non può già sbagliare. Il campionato vedrà una lotta serrata per entrare in Champions ed un passo falso, già alla terza giornata, seppure su un campo complicato, può avere già grande significato in termini negativi.
Montella tuttavia arriva alla sfida con tutta la rosa ad eccezione di Andrea Conti, che dovrebbe essere recuperato per la gara di domenica pomeriggio a San Siro contro l'Udinese. Nel mezzo, la gara di Vienna in Europa League, dove ci sarà spazio per chi non avrà giocato oggi. Un turnover quasi scientifico per il tecnico rossonero, che sa che dovrà per forza di cose dosare le forze.
Vediamo ora qualche precedente tra le due squadre negli ultimi anni all'Olimpico.
I precedenti tra le due squadre all’Olimpico sono 74, con 21 vittorie rossonere, 35 pareggi e 18 vittorie biancocelesti.
Il Milan nelle ultime 14 sfide dirette ha vinto 6 volte e 5 volte ha pareggiato, mentre sono 3 le sconfitte all’Olimpico. Tre su quattro, però, risalgono agli ultimi 6 precedenti. Lo scorso anno fu un sofferto pareggio. 1-1 grazie al gol di Suso nel finale per gli uomini di Montella che trovarono un insperato pareggio, poi decisivo ai fini dell'ingresso in Europa a fine stagione.
Nella precedente stagione, sotto la gestione Mihajlovic, fu 3-1 schiacciante per il Milan. Bertolacci, Mexes e Bacca regolarono la Lazio di Pioli.
Un anno prima fu però debacle. Dopo il vantaggio di Menez, il Milan fu travolto per 3-1. Nella stagione 2013-14 con Seedorf in panchina, fu pareggio: 1-1, con rete iniziale di Kaka e pareggio di Gonzalez.
La stagione precedente, la squadra di Allegri, sotto di 0-3 al primo tempo, provò una rimonta difficile. De Jong ed El Shaarawy accorciarono fino al 2-3, ma la gara si chiuse con questo risultato.
Nel 2012 invece la gara fu discussa e discutibile a livello arbitrale. Vinse la Lazio per 2-0, con i gol di Hernanes e Rocchi. Il rigore per mano di Radu su incursione di El Shaarawy sullo 0-0 prima dato e poi tolto, grida ancora tremenda vendetta. Il Milan iniziò li a perdere lo scudetto che a fine stagione finirà tra le mani della Juventus.
La tradizione, comunque, rimane buona. Prima infatti di quella sconfitta, il Milan era reduce da 8 risultati utili consecutivi (5 vittorie e 3 pareggi). Nell’anno dell’ultimo scudetto fini’ 1-1, con il primo gol in campionato con la maglia del Milan di Zlatan Ibrahimovic. L’anno prima, fu invece 1-2 per la squadra di Leonardo, con i gol di Pato e Thiago Silva.
Ma i precedenti sono buoni solo per le statistiche. Conta il campo.
Capitolo formazioni.
Inzaghi deve fare a meno di Nani e Felipe Anderson in avanti. Il tecnico biancoceleste dovrebbe dare spazio alla squadra che ha espugnato il Bentegodi prima della sosta. In porta ci sarà Strakosha. Davanti a lui, difesa a 3 formata da Wallace, Radu e De Vrij. Sulle corsie agiranno invece Basta e Lulic. Completano il centrocampo a 4, Parolo e Lucas Leiva. In avanti, saranno invece Luis Alberto e Milinkovic Savic a dare supporto all'unica punta Immobile.
In casa Milan, Montella arriva con qualche dubbio in più alla gara. Non convocati Conti, per infortunio, Paletta e Gomez, per scelta tecnica. Confermato il 4-3-3, con Donnarumma a difendere i pali. Davanti a lui, due piccoli dubbi. Abate e Musacchio leggermente favoriti per affiancare Bonucci e Ricardo Rodriguez nella retroguardia rossonera. A centrocampo, sicuri del posto Kessiè e Biglia, grande ex della sfida e all'esordio dal 1' con il Milan. A completare il reparto, dovrebbe esserci Riccardo Montolivo, un po' a sorpresa, preferito a Bonaventura, al rientro, e Cahlanoglu, che ha bisogno di crescere fisicamente. Davanti, probabile conferma del tridente visto sia con Cagliari che con Crotone. Cutrone, in vantaggio su Kalinic e Silva, che dovrebbero avere spazio in Europa, sarà affiancato da Suso e Borini, che deve battere la concorrenza di Bonaventura e Cahlanoglu.
A livello arbitrale, la sfida fra biancocelesti e rossoneri è stata affidata a Gianluca Rocchi, che sarà coadiuvato dagli assistenti Vuoto e Valeriani. Il quarto uomo sarà Guida, mentre Massa si occuperà del Var coadiuvato da Aureliano. I precedenti con Rocchi sorridono ai romani. In 33 incroci tra Serie A, Coppa Italia e Supercoppa italiana, la Lazio ha portato a casa la vittoria in 14 occasioni, pareggiando 7 volte e perdendo 12. Malissimo, invece, per il Milan, che con Rocchi ha messo assieme appena 8 successi in ben 32 precedenti.
