Bilancio del mercato
Il Milan ha fatto tanto, ora tocca a Montella e ai tifosi
Undici arrivi, quattordici partenze. Saldo acquisti/cessioni negativo per 150 milioni di euro in questa sessione di mercato dell'estate 2017.
Questo è in sintesi il mercato del Milan, con una squadra profondamente innovata, soprattutto fra i titolari e con le aspettative di questa stagione che sembrano essere molto alte.
Qualcuno sostiene che ci si aspettava il supercolpo davanti che, invece, non è arrivato. Qualcuno altro ritiene invece che la rosa non sia completa perchè mancano un esterno sinistro offensivo ed un vice Kessie.
In proposito, pare quindi opportuno evidenziare un aspetto. E' vero che la rosa del Milan è corta, ma lo è solo ed esclusivamente se Montella dovesse scegliere di giocare stabilmente con il 4-3-3. Viceversa, qualora gli orientamenti tattici dell'allenatore milanista dovessero andare su una diversa strutturazione sul campo, la rosa ha invece una sua profondità ed una sua logica.
In caso di 3-4-2-1 ad esempio, l'organico a disposizione del tecnico campano avrebbe una alternativa per reparto mentre nel caso di 4-4-2 mancherebbe soltanto una alternativa sugli esterni di centrocampo.
Il 4-3-3 oggi, appare poco praticabile perchè le due mezzali titolari (Kessie e Bonaventura), non hanno cambi adeguati e gli esterni d'attacco in organico sono Suso e Borini, anche loro senza alternative reali a meno che non si voglia adattare Calhanoglu.
E' importante pertanto che il nostro allenatore prenda atto di questa situazione e adegui la rosa alla strutturazione di campo più consona alla valorizzazione dei giocatori.
Il Milan ha fatto tanto e molto in questa sessione di mercato estiva; ha rinnovato la squadra, prendendo giocatori giovani e di prospettiva, senza rinunciare ad inserire elementi di peso ed esperienza come Kalinic, Bonucci e Biglia. Il lavoro certosino di Marco Fassone e di Massimiliano Mirabelli non può quindi che essere elogiato e difeso, al netto delle opinioni personali legittime sui singoli giocatori che ogni tifoso può avere.
Per il Milan questo è l'anno zero. Quando una società investe così tanto sul mercato va difesa a prescindere. Adesso tocca a noi tifosi: la squadra va sostenuta ed aiutata e il nostro allenatore dovrà essere bravo a trovare subito la quadra.