Questione Capitano: sceglierlo tra i nuovi, o mantenere la vecchia gerarchia? Meglio Bonaventura: il vero trascinatore del Milan degli ultimi anni.
Gli ultimi giorni in casa Milan sono quasi del tutto stati dedicati alla partita di ritorno di stasera a San Siro, per il Terzo Turno Preliminare di Europa League, contro i rumeni del Craiova. Si è quindi messo da parte al momento il mercato, che dovrebbe concludersi in fase di entrata, con un attaccante in grado di far fare il salto di qualità al reparto offensivo della squadra di Montella. Ma lo stesso Montella, ieri, nella conferenza stampa di presentazione alla partita di stasera, ha cercato di dribblare tutte le domande sul mercato e sugli infortuni (per esempio quello di Romagnoli), per poi non riuscire a divincolarsi da una domanda sulla questione Capitano.
La scelta della società, infatti, e confermata dallo stesso tecnico rossonero, è quella di scegliere il nuovo Capitano della squadra, tra i nuovi acquisti: ergo i due più probabili indiziati per questo ruolo, sono Leonardo Bonucci, e Lucas Biglia; i due giocatori con più appeal per questo ruolo, per personalità, esperienza internazionale e forza mentale. Allo stesso tempo però, Montella ha confermato quanto però la scelta della società in tal senso non è vincolante. Questo vuol dire per esempio, che Montella, potrebbe sempre decidere di mantenere l'attuale gerarchia, con i vari Montolivo, Abate e Zapata.
Ma sapete che c'è? Che se vi dovessi dire davvero ciò che penso, potremmo finire probabilmente nel contesto in cui il Ragionier Fantozzi, esprimeva davanti ai suoi colleghi, ciò che pensava sul serio della Corazzata Piotomkin, dopo anni e anni di sopprusi e visioni cinematografiche da incubo. Già, perchè se dovessi pensare a queste due soluzioni, l'unica strada che mi verrebbe da percorrere, sarebbe una terza: Jack Bonaventura. L'ex giocatore dell'Atalanta merita, per chi vi scrive, la fascia di Capitano perchè è stato il vero trascinatore in campo e fuori della squadra in questi tre anni difficili. Il vero leader della squadra, in questi anni, è stato lui, ed ha tutte le credenziali per indossare la fascia di Capitano, perchè rappresenta l'alternativa ideale sia alla preventiva consacrazione dei nuovi arrivati (che comunque dovranno guadagnarsi sul campo il rispetto dei compagni e dei tifosi), e sia alla continuità con un passato non certo iddiliaco. E' vero: anche Bonaventura fa parte del recente passato, ma a differenza di altri, ha tutte le carte in regola per confermarsi come leader tecnico in campo e nello spogliatoio, di questo gruppo, per quello che ha fatto vedere in questi anni travagliati.
Sinceramente, dare subito la fascia da Capitano ad uno dei nuovi arrivati, non sarebbe un bel segnale; anzi. Non lo sarebbe, a mio modo di vedere, specialmente per una questione di immagine del Milan; un Milan che al momento non ha bisogno di mettere la sua gloriosa fascia da Capitano, al braccio di un giocatore che ha giocato per sette anni nella Juventus; con tutto il rispetto per Bonucci e per la sua grande caratura tecnica e morale. Su questa questione il Milan ha bisogno di non staccare con forza dal passato, ma di mantenere un filo ben rodato, del quale Bonaventura è il massimo rappresentante.
Vai Jack!
