Accadde il 26 luglio
Tanti auguri ad un serio professionista come Martin Laursen, ritiratosi ancora giovane per i troppi guai fisici
Buon compleanno a Martin Laursen (1977), sfortunato difensore danese. Arrivò al Milan nell'estate del 2001 e restò in rossonero per 3 stagioni, vincendo la Champions di Manchester contro la Juve (senza scendere in campo), la Coppa Italia, la Supercoppa europea del 2003 e lo scudetto del 2004. A fine maggio dello stesso anno viene ceduto all'Aston Villa, in Premier League. E comincia il suo calvario, dovuto ad un ginocchio che non ne voleva proprio sapere di smettere di dolere. Salta tutta la stagione 2005/2006 ma caparbiamente rientra e diventa persino capitano dei gloriosi Villans. A gennaio del 2009 s'infortuna ancora la ginocchio ma, stavolta, Martin non aspetta i 7 mesi per rientrare e dice addio al calcio con uno scudetto, una Coppa Italia, una Champions League, una Supercoppa europea, due volte miglior calciatore danese dell'anno e 53 presenze in Nazionale (2 reti).
Il 26 luglio del 2005, venne a mancare anche Mario David (69 anni), colonna rossonera per 5 campionati, dal 1960 al 1965. Coi rossoneri vinse uno scudetto e la prima Coppa Campioni per poi essere ceduto alla Samp e dopo un anno all'Alessandria in B. Disse addio al calcio nel 1967. David divenne famoso anche perché fu protagonista suo malgrado della 'Battaglia di Santiago', quel Cile-Italia 2-1 che ci estromise dai Mondiali cileni; fu lui infatti che si vendicò di un pugno preso in pieno viso, non visto dalla terna arbitrale, con un calcio in testa al cileno Sanchez. Venne espulso e andò poi come tutti sappiamo. Da dirigente, salì agli onori della cronaca nel 1981, quando la dirigenza felsinea decise di vendere tal Roberto Mancini alla Sampdoria, scatenando la dura reazione dell'allenatore Radice e di Mario David, DS dei rossoblu. I due, infatti, si dimisero dalle loro cariche. Dopo 2 brevi esperienze al Treviso ed al Taranto, approdò al Milan, dove entrò a far parte della rete di osservatori.
Il Milan non ha mai giocato il giorno 26 luglio.
