Un sogno chiamato Kun
Attacco affollato, quello del City e Pep preferisce le nuove leve
Un nome ancora non accostato con insistenza al Milan, ma semplicemente una suggestione di mercato che porta al Kun Aguero. L’attaccante argentino del Manchester City non ha vissuto la stagione più facile della sua carriera e il rapporto con Pep Guardiola non è propriamente idilliaco; l’acquisto di Bernardo Silva che si va ad aggiungere a un reparto offensivo molto affollato e la definitiva esplosione di Gabriel Jesus nella seconda parte della scorsa stagione possono vedere gli spazi in campo del Kun ridursi drasticamente.
A 29 anni il genero di Diego Armando Maradona dopo 6 anni in Inghilterra con 2 Premier League in bacheca e tante reti all’attivo potrebbe desiderare una nuova esperienza e chissà che non possa essere attratto proprio dal progetto del nuovo Milan cinese. L’allenatore dei rossoneri Vincenzo Montella in una passata intervista aveva ammesso di avere una predilezione per gli attaccanti “piccoli e scaltri”, riportata letteralmente, e Aguero incarna alla perfezione queste caratteristiche. Nonostante un’altezza di “soli” 173cm ha fatto le fortune del Manchester City giocando da prima punta, sopperendo a questa mancanza che per un centravanti è quasi fondamentale con la scaltrezza e la velocità ma abbinando una grande dote fisica e di protezione palla.
Fassone ha ammesso pubblicamente che, nella ricerca del nuovo attaccante da affiancare ad Andre Silva oltre ai nomi arcinoti di Belotti, Aubameyang e Kalinic, esiste un “mister X” ancora segreto e chissà che magari non sia proprio il nazionale argentino che con l’Albiceleste vanta 82 presenze in gare ufficiali con 33 reti e due partecipazioni ai Mondiali. Le dichiarazioni dell’amministratore delegato del Milan relative a questo nome mai uscito potrebbero rappresentare anche un diversivo e che in realtà non ci sia una quarta opzione oltre ai tre nomi precedentemente citati, che addirittura non sarebbero alternativi nel caso di un’uscita di Bacca che potrebbe portare all’acquisto di Nikola Kalinic e ad un attaccante importante, appunto individuato in Aubameyang o Belotti.
Per ora quindi il nome di Sergio Aguero rappresenta solamente un sogno per i tifosi del Milan, ma in quest’estate di mercato si è visto che “nulla è impossibile”, slogan coniato dal direttore sportivo Massimiliano Mirabelli nel video di presentazione di Leonardo Bonucci.
