La resurrezione
L'intervista di ieri dell' A.D. rossonero alla Gazzetta dello Sport, conferma ancora di più quanto il programma per il rilancio del Milan, in Italia e nel mondo, abbia iniziato a fare il suo percorso.
Il Milan è ripartito. Non lo conferma solo l'imponente campagna acquisti di queste settimane, ma anche un nuovo modo di comunicare della Società, rispetto al recente passato. Una comunicazione limpida, chiara, trasparente; in grado di non lasciare nessun tipo di dubbio al tifoso che riserva ancora dei dubbi sulla veridicità economica e finanziaria della nuova proprietà rossonera, targata Yonghong Li. In tal senso, l'intervista rilasciata da Marco Fassone alla Gazzetta dello Sport di ieri, ne è un ulteriore conferma. Il percorso di rinascita ormai è stato avviato, e va spedito a gonfie vele, sotto l'aspetto tecnino e commerciale.
Infatti, tra i tanti temi toccati dall' A.D. rossonero, tralasciando per un attimo il mero lato sportivo del Milan, Fassone fa riferimento a due grandi avvenimenti che potrebbero rilanciare il club anche dal punto di vista commerciale. Il primo è l'ingresso nel team delle sponsorizzazioni di un nuovo grosso Brand, del quale però l'A.D. non ha voluto svelare il nome. Il secondo invece, più lontano nel tempo, ma non meno importante, è la quotazione del Milan in una Borsa asiatica a partire dal 2018/2019. Per chi vi scrive, questi due aspetti, coadiuvati anche dagli introiti che il nuovo progetto di Milan-China potrebbe portare dal mercato cinese, sono passi findamentali per la crescita commerciale del Milan, sia dal punto di vista commerciale, che sotto l'aspetto degli introiti veri e propri in seno al Club.
E se il lato commerciale ha iniziato, o inizierà, a muovere i primi passi a breve, il latoo sportivo del Milan procede spedito verso la sua rifondazione tecnico-tattica. E qui, che Fassone, si lascia andare ad una visione più o meno credibile di come sarà il mercato del Milan da oggi fino a fine Agosto. Un non voler sbilanciarsi, quello dell'A.D., soprattutto quando viene trattato il tema attaccante: nelle parole di Fassone traspare comunque il non voler dare informazioni molto dettagliate sulle intenzioni della Società in tal senso. Infatti nel suo commento, si limita a rimanere nell'anonimato di una dichiarazione che comunque poi lascia intravedere quanto il Milan, rappresentato dallo stesso Fassone e da Mirabelli, abbiano tutta l'intenzione di puntare all'ultimo grande colpo, sia in termini di nome che di prezzo. Ma questa, è ovviamente la mia idea personale, sulla quale io mi baso leggendo tra le righe. E invece, non è certo tra le righe, quello che Fassone dice quando parla di Aubameyang e Belotti, anzi. Conferma ulteriormente quanto comunque il Milan continui a seguirli, anche nella persona di Fassone stesso; il quale come lui ammette pubblicamente, ha sentito più volte i due club. Dichiarazioni non certo da sottovalutare, e che lanciano un forte indizio sul quale potrebbe essere l'ultimo grande acquisto di questa campagna acquisti.
Ma tutta questa programmazione, in fin dei conti, a che risultati porterà? Da tifoso è sempre lecito chiederselo; specialmente quando anche il massimo rappresentante del Club per il quale tifi, sogna entro due anni e mezzo, di riportare il Milan a lottare quanto meno per lo Scudetto. Due anni e mezzo nei quali, il Milan dovrà crescere gradulamente, sportivamente e economicamente parlando. I primi passi sono stati fatti; è ora di continuare su questa strada.