Ciao Mattia....

Il terzino lascia Milanello dopo tredici anni. Alla Juventus ritrova il tecnico che lo lanciò

Tra giubilo, indifferenza e qualche dispiacere, Mattia De Sciglio passa dal Milan alla Juventus per 12 milioni di euro (non dovrebbero esserci bonus a quanto ci risulta). 

La stragrande maggioranza dei tifosi rossoneri ha preso molto bene il suo addio, convinti di non aver perso nulla. Ma sarà davvero cosi?

I suoi ultimi anni a Milanello non hanno lasciato chissà quali grandi ricordi, anzi. Quello visto con la maglia rossonera, era un Mattia involuto, depresso, incapace di reagire ai fischi e alle critiche che gli piovevano addosso. A volte anche esagerando. 

La storia tra De Sciglio e il Milan era ormai giunta al capolinea. Inutile andare avanti, ed è stato lo stesso ex numero 2 rossonero a volerlo, rifiutando il rinnovo di contratto e volendo fortemente l'approdo alla Juventus, dove ritroverà il tecnico Massimiliano Allegri, che lo lanciò nel lontano 2011/2012. 

Sono lontani i tempi, in cui il terzino veniva paragonato niente di meno che a Paolo Maldini. Le sue prime due/tre stagioni furono ottime, i cui spiccano le partite contro Inter e Psv nell'anno solare 2013. 

Poi la rottura con la ragazza, la depressione, i tanti infortuni, ed ecco che De Sciglio non si è più ripreso. I tifosi poi, negli ultimi tempi, non gli hanno più perdonato nulla, ancor di più una volta uscite le voci su un suo possibile approdo alla Juventus, che oggi diventano realtà. 

Una nuova avventura l'aspetta, e sono in molti a scommettere che possa ritornare quello di un tempo. Ma ad ogni modo, per il Milan nessun rimpianto. La decisione è stata del calciatore e come detto più volte, la sua storia con il Milan è ampiamente arrivata al capolinea. 

Certo dispiace, che un nostro prodotto del settore giovanile, che veste la nostra maglia da quando aveva solo 12 anni, possa passare ad una rivale storica, ma bandiere oggi purtroppo non ne esistono più. 

Buona fortuna Mattia....