Accadde oggi, 12 luglio
Compleanno per Cassano e Vieri. L'incredibile storia di Attila Filkor, 'pupillo' del Condor
Buon compleanno a Egidio Bertazzoni (1892), Christian Vieri (1973), Antonio Cassano (1982) e Simone Verdi (1992). Nel 1997 ci lasciò Pietro Buscaglia, al Milan per 3 anni, dal 1938 al 1941.
Il 12 luglio 1988 è però anche il compleanno di uno dei tanti 'misteriosi' acquisti di Adriano Galliani; torniamo indietro al 2006, quando l'Inter nota tra le fila del Pietà Hotspurs (una nome che è tutto un programma...), una piccola società maltese, un ragazzo di appena 18 anni dall'inquietante nome di Attila Filkor. Attila Filkor nasce a Budapest il 12 luglio del 1988 ma si trasferisce ben presto al Pietà Hotspurs, dove l'Inter lo segue e se lo porta in Italy. Gioca due spezzoni in Coppa Italia e passa al Grosseto a gennaio 2008 per farsi le ossa. A luglio eccolo al Sassuolo però a gennaio 2010 scende a Gallipoli ma i pugliesi retrocedono e Attila se ne torna all'Inter dopo 3 anni.
E qui entra in scena il nostro immarcescibile Adriano Galliani che, probabilmente per le solite manovre per aggiustare il bilancio, lo acquista a titolo definitivo nel luglio del 2010. Ma ad agosto è già in prestito alla Triestina con cui segna il suo primo gol ufficiale in Italia il 2 ottobre 2010. E rieccoci a luglio: da Trieste torna al Milan e da Milano prende il treno per Livorno. Agosto 2012: il Bari lo ingaggia in prestito ma a gennaio il contratto viene risolto e Attila risale la Penisola per accasarsi alla Pro Vercelli. Agosto 2013: sempre in prestito dal Milan, stavolta passa il confine e si accasa in Francia, al Chateauroux di League 2. E non finisce qui. Trascorre un anno e lo ritroviamo in Italy, stavolta all'Avellino. Undicesima giornata: esordisce a Perugia subentrando al 25° ad Arnor Angeli e dopo nemmeno 20' viene espulso per aver commesso un fallo da rigore, poi parato da Gomis a Taddei. Il 30 novembre parte titolare contro la Virtus Entella ma verrà sostituito da Angeli; succede lo stesso il 6 dicembre ed alla fine del girone d'andata è fuori rosa. Se ne va a cercare una squadra nell'est Europa ma nemmeno lì lo vogliono e lo ricacciano in Italia. Rientra ad Avellino ma qui lo relegano ai margini e così arriviamo al 1° luglio 2015, quando gli scade il contratto sia con l'Avellino ma soprattutto col Milan. Giocherà nell'Ujpest qualche partita per poi approdare al Gyirmot, di cui non si sa molto. E Attila, forse, riesce a far perdere le proprie tracce una volta per tutte. Attila Filkor, un giocatore itinerante, scarso, ma utilissimo ai fini fiscali.
