Il Milan riparte da Lugano
Subito un test importante per il nuovo Milan. Gara complicata, per testare i nuovi in vista dei preliminari di Europa League. Montella schiera il 4-3-3 e lancia i nuovi.
Niente selezioni o squadre di serie inferiori. Il Milan riparte in trasferta, contro la terza classificata del campionato svizzero, già qualificata ai gironi di Europa League e che inizierà il proprio campionato il 22 luglio, quando i rossoneri di Montella saranno a 5 giorni dal primo turno preliminare di coppa.
Si fa quindi subito sul serio. Ed è stata una richiesta specifica di Montella, che vuole testare subito i nuovi arrivati, i rientranti rispetto allo scorso anno e quelli rimasti dal vecchio progetto tecnico. A Milanello l'allenatore rossonero ha spinto su due tasti, nelle sedute pomeridiane a carattere tecnico-tattico: velocizzare la manovra e migliorare il possesso palla. Marchi di fabbrica del suo gioco, messo in mostra al suo massimo con la Fiorentina tra il 2012 ed il 2014.
L'allenatore rossonero ha fin qui visto arrivare 8 acquisti, il proprio rinnovo di contratto e quello, sudato, di Donnarumma. Può quindi ritenersi soddisfatto, fin qui, benchè la sua prriorità sia chiudere quanto prima per Lucas Biglia, considerato dal tecnico a dir poco fondamentale per il progetto.
Ed anche i tifosi hanno dimostrato gradimento. Pieno e quasi incondizionato. Un antusiasmo tale non si vedeva da anni, e la sensazione è che lo coglieremo anche questa sera sugli spalti dello Stadio Cornaredo.
Degli 8 acquisti, Montella non avrà a sua disposizione Andrè Silva e Conti. Non ci saranno inoltre i nazionali Donnarumma, Locatelli e Calabria.
Il tecnico ripartirà dal 4-3-3, che sarà il modulo base della stagione, con la variante 4-2-3-1 pronta ad essere messa in moto, spostando il raggio d'azione di Bonaventura e/o Calhanoglu.
Difficile ipotizzare una possibile formazione, ma ci proviamo.
In porta dovrebbe agire Storari, che, riconfermato, sarà il secondo di Donnarumma quest'anno.
Davanti a lui spazio ad Abate, che per il problema agli occhi indosserà gli occhialini alla Davids, assieme a Musacchio e Zapata in mezzo. Romagnoli sarà out pe rinfortunio.
A sinistra dovrebbe agire Ricardo Rodriguez. Pronti ad entrare, Simic, Paletta, Ely (che è però in dirittura d'arrivo con l'Alaves e potrebbe essere risparmiato), De Sciglio, Gomez ed Antonelli. Presumibilmente Montella li farà girare tutti nel corso della gara.
A centrocampo, Montolivo agirà davanti alla difesa. Con lui, spazio a Kessie e Calhanoglu mezze ali. Proprio l'esperimento del turco messo in posizione di interno del centrocampo a 3 potrebbe essere il maggior motivo di interesse di questa gara.
Meno cambi possibili a centrocampo dove ci sarà probabilmente spazio per Jose Mauri, Zanellato e Bertolacci. Proprio Mauri e Bertolacci saranno certamente oggetto di mercato in uscita a breve.
Davanti Montella non ha Suso e Bonaventura, che rimarranno a Milanello per allenamenti personalizzati. Manca ancora quindi l'asse che aveva portato il Milan lo scorso anno fino al terzo posto. Con Borini ci saranno probabilmente Bacca e Niang, con Lapadula assente. Entrambe le prime punte, tuttavia, sono con le valige in mano. Partiranno certamente, per far posto a Silva a ad uno tra Aubameyang e Kalinic.
Niang, anch'esso al passo di addio, e Cutrone saranno invece i possibili cambi a gara in corso.