Lavori in corso
Tra acquisti e cessioni, Milanello è ancora un cantiere aperto
Siamo nella seconda metà di luglio, il ritiro rossonero è già iniziato da una decina di giorni e a breve si partirà per la tournèe negli Stati Uniti. L’inizio del campionato è fissato per il 24 agosto.
Ma per la dirigenza c’è ancora tantissimo da fare, per completare la rosa che al momento manca ancora di qualche pedina e che necessita di parecchie uscite.
Partiamo dai portieri: Una uscita dovrà esserci, ma tutto ruota intorno a G.Donnarumma. Se il portierone rossonero dovesse rimanere (come ci auspichiamo), sarebbe bene riuscire a togliersi il pesante ingaggio di Reina (3.5 sono troppi per un secondo portiere), promuovendo magari Plizzari a secondo portiere, con Antonio Donnarumma terzo. Se invece dovesse arrivare la pesante cessione di Gigio, Reina potrebbe diventare il numero 1 sempre con Plizzari vice. Anche Antonio a quel punto potrebbe partire.
In difesa c’è ancora qualcosa da fare. Numericamente serve un centrale da affiancare a Romagnoli, Musacchio e Caldara. Servirà un giocatore affidabile e subito pronto per giocare. Come quinto è stato promosso il giovane Djalo. Ci sono poi un paio di terzini sinistri di troppo. Con l’arrivo di Hernandez, sono ben 4 i giocatori a disposizione di Giampaolo. Si dovrà cercare una collocazione lontano da Milanello per Strinic e dovrà partire uno tra Laxalt e Rodriguez. Quest’ultimo non avrebbe senso tenerlo in panchina, avendo anche lui un grosso ingaggio.
A centrocampo è dove la società è più intervenuta. Sono andati in scadenza Montolivo, Mauri e Bertolacci mentre Bakayoko non è stato riscattato. Sono arrivati Krunic e Bennacer (quasi) e si sta cercando un’altra pedina da mettere a disposizione di Giampaolo, magari cedendo Biglia.
Se 4-3-1-2 dovrà essere, in attacco Borini e Castillejo sono decisamente di troppo, mentre manca una seconda punta che affianchi Piatek. Uno tra Silva e Cutrone potrebbe essere sacrificato da qui a fine agosto. Per il ruolo di trequartista regna invece l’abbondanza, tra Paquetà, Calhanoglu e Suso, ma anche Bonaventura in caso di necessità. Il turco e lo spagnolo non è un mistero che potrebbero partire in caso di offerte importanti.
Insomma, tra acquisti (un DC, un CC e una seconda punta), e cessioni (parecchie) c’è ancora tanto da fare. Milanello è ancora un cantiere aperto.