Ciao trattore
Il centrocampista saluta tra le lacrime dopo soli due anni passati a Milanello
Ci sono cessioni e cessioni, giocatori che arrivano tra bagni di folla e vanno via con la classica "pedata nel culo" tra un senso di liberazione generale, e poi ci sono invece quei giocatori che arrivano tra l'indifferenza generale o addirittura tra le critiche dei tifosi, per poi andarsene in lacrime dopo aver dato tutto e conquistato l'amore di quei stessi tifosi che lo criticavano.
E' il caso di Juraj Kucka, centrocampista ex Genoa, arrivato a Milanello alla fine dell'estate del 2015. In molti, compreso il sottoscritto, criticarono il suo acquisto, e adesso invece lo salutano con affetto, gratitudine e riconoscenza.
Due anni intensi quelli del "trattore" slovacco, conditi da 59 presenze e 4 gol, di cui 3 nell'ultima stagione, che con la sua grinta e le sue prestazioni in campo ha conquistato tutto il popolo rossonero.
Lo stesso popolo che oggi lo ringrazia e lo saluta,. Le sue lacrime al momento di lasciare Milanello rimarranno impresse nel nostro cuore, cosi come, in un caso molto simile, capitò a Van Bommel, che dopo una stagione e mezzo passata al Milan, lasciò in lacrime il Milan dopo aver conquistato uno scudetto e una supercoppa.
Uomini veri, Mark e Juraj, che seppur per poco hanno lasciato il segno nella storia del Milan.
In bocca al lupo per la sua nuova esperienza in Turchia e chissà, magari ci si rivede a maggio per festeggiare insieme, qualcosa che al momento non pronunciamo.
Buona fortuna Juraj.