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Entusiasmo e programmazione, il Milan riparte

 

Iniziata sotto il segno dell'entusiasmo la nuova stagione del Milan. Tanti gli spunti dalla conferenza stampa

 

Ieri, 5 luglio 2017, il nuovo Milan made in China, rappresentato da Fassone, Mirabelli e il mister Montella, si è radunato a Milanello per preparare la nuova stagione, quella del ritorno in Europa, quella del rilancio!

Presenti i nuovi acquisti Musacchio, Rodriguez, Borini, Calhanoglu e Kessie, assente il soli Andrè Silva (fresco di Confederation Cup con il Portogallo) e a questi si aggiungerà presto Andrea Conti. 

A Milanello si è respirata un aria che non si vedeva da anni. Presente la Curva Sud e tantissimi tifosi, per un totale di quasi 5 mila persone. Un enormità!

A tal proposito ci si aspetta sicuramente un importante campagna abbonamenti, come sottolineato da Fassone: "Non vorrei pormi limiti. Non faremo aumenti e mi aspetto un bel sostegno. Mi piacerebbe che il numero degli abbonati sia significamente superiore rispetto a quello degli ultimi anni".

Vietata la parola scudetto. Fassone: "L'obiettivo sportivo che ci è stato dato è quello di essere competitivi il più rapidamente possibile. Il cambiamento è profondo e quindi serve un po' di tempo. Il distacco preso negli ultimi anni è significativo. Non mi porrei una scadenza temporale, cerchiamo di fare il massimo affinché arrivi il prima possibile". Montella: "Ho una grossa responsabilità, l'importante è che gli obiettivi siano raggiungibili e noi vogliamo entrare in Champions League. Vogliamo portare il Milan a essere altamente competitivo a breve".

Ampio spazio poi al mercato, con Fassone, Mirabelli e Montella per il momento soddisfatti ma che annunciano ancora un importante budget a disposizione. La rosa va ancora completata ma servirà anche cedere, ma senza regalare nulla: "I giocatori che ci chiedono devono soddisfare le esigenze del club" ha aggiunto Mirabelli, con riferimento ai Bacca, Paletta e De Sciglio. 

Argomento poi Donnarumma. Montella ha elegantemento aggirato la domanda parlando dell'incontro con la famiglia di Gianluigi, mentre Fassone ha aggiunto che "Quello che accadrà è ancora nella nebbia...Gigio è convocato per l'11 di questo mese e quindi la risposta ci deve arrivare in tempi molto rapidi." (48h ha poi aggiunto Mirabelli). 

Come dire, il Milan aspetta ma non cosi tanto...

 

Insomma, un primo giorno da ricordare. Grande entusiasmo, tanti nuovi acquisti, una dirigenza nuova e preparata con obbiettivi chiari e lineari. Se il buongiorno si vede dal mattino...

 

 

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