Porte girevoli in Colombia
Dopo l'estinzione della colonia brasiliana potrebbe nascerne una colombiana. Ma per un colombiano che entra potrebbe esserci uno che esce
Juan Cuadrado, “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Prendiamo spunto dalle parole della famosissima canzone “Amici mai” di Antonello Venditti per dire tutta la grande passione calcistica che nutre Vincenzo Montella per il colombiano, allenato dall’aereoplanino alla Fiorentina. Non è il primo anno che l’ex giocatore di Chelsea e Lecce viene accostato al Milan dalle cronache di mercato, infatti già l’estate scorsa Montella aveva messo il suo nome in cima alle preferenze, ma in presenza di un budget limitato non era stato possibile assecondare la sua richiesta. Il tecnico campano non ha mai fatto mistero di apprezzare particolarmente le caratteristiche di Cuadrado, lo ritiene l’esterno d’attacco perfetto per tutti i moduli tattici e vorrebbe ritrovare al Milan il suo pupillo dopo i quasi tre anni passati a Firenze.
Proprio alla Fiorentina Cuadrado è diventato il giocatore che tutti noi oggi conosciamo dopo l’anno in prestito al Lecce quando era ancora di proprietà dell’Udinese. Dopo l’esperienza poco felice al Chelsea dove nei soli sei mesi vissuti a Londra ha visto poco il campo, il colombiano è ritornato in Serie A disputando le ultime due stagioni nella Juventus. Proprio nella seconda stagione in bianconero e in particolare da gennaio in poi, quando la fase ad eliminazione diretta della Champions League entra nel vivo, Allegri ha fatto di Cuadrado un perno imprescindibile nel suo 4-2-3-1 che ha portato la Juventus fino alla finale della massima competizione continentale.
La Juventus, secondo le ultime voci di mercato, pare essere vicina a mettere a segno il colpo Bernardeschi, che limiterebbe lo spazio da titolare di Cuadrado visto che i due giocatori occupano la stessa zona di campo. I bianconeri per il colombiano chiedono non meno di 25 milioni€, ma il Milan ha in mano una carta in più da giocarsi, quel Mattia De Sciglio che tanto vorrebbe riallenare Massimiliano Allegri e che il Milan valuta sui 15 milioni€. Da qui l’idea, per ora più giornalistica che delle due società, di imbastire uno scambio tra i due giocatori con conguaglio a favore della Juventus.
Cuadrado al Milan porterebbe quella velocità e imprevedibilità che tuttora manca negli esterni offensivi rossoneri, consentendo anche una soluzione di gioco diversa dal fraseggio tipico delle squadre di Montella poiché il colombiano sarebbe un’arma letale in contropiede. Nonostante un impiego non sempre da titolare alla Juventus Cuadrado ha messo a segno 6 gol e 12 assist nei due anni in maglia bianconera, tra cui la rete spettacolare risultata poi essere la marcatura decisiva nell’ultimo Juventus-Inter. Il 29enne nativo di Necoclì in Colombia inoltre darebbe quel quid in più dal punto di vista dell’esperienza e dell’abitudine alla vittoria, venendo da due anni in cui ha fatto incetta di trofei italiani con la Juventus.
Rosa alla mano oggi nell’eventualità di un suo acquisto sarebbe il terzo colombiano del Milan dopo Zapata e Bacca, suoi compagni e amici in Nazionale, ma proprio con quest’ultimo potrebbe darsi il cambio lasciando a due il numero di “Cafeteros” presenti nell’organico rossonero; infatti non è mistero che l’ex giocatore di Bruges e Siviglia sia sul mercato e il Milan aspetti solo l’offerta giusta per lasciarlo partire.