Wozniacki: primo slam! Cilic sulla strada del Re
La danese batte la Halep e vince il primo slam in carriera. Stanotte Feder vuole scrivere un altra pagina di storia (Cilic permettendo...)
E' Caroline Wozniacki, a sorpresa, a vincere l'Australian Open 2018. Nel caldo infernale di Melbourne, la danese porta a casa finalmente un torneo dello Slam.
Caroline vince a seguito di una finale ad altissima intensità con la romena Simona Halep, alla quale strappa anche la vetta della classifica Wta. Tre set tiratissimi durati quasi 3 ore. Nel primo la Wozniacki era partita alla grande volando sul 3-0. La Halep però ha lottato come une leonessa. Nonostante lo stop medico dovuto ad un mezzo svenimento per il troppo caldo, la romena ha recuperato fino al 6-6, perdendo il primo set solo al tie break. Nel secondo parziale, nonostante l'evidente difficoltà fisica, la Halep è riuscita a salire di qualità negli scambi e, dopo interminabili giochi, ha portato a casa il set per 7-5.
Nel terzo set, iniziato dopo dieci minuti di pausa per andare in soccorso a due atlete sfinite dopo un'ora e 40 minuti terribili per le condizioni meteo,si è assistito a giochi infiniti e combattutissimi, dove il servizio non ha quasi mai contato. Col passare dei minuti arrivavano problemi al ginocchio sinistro per la Wozniacki, mentre la Hapel soffriva sempre più caldo e stanchezza. A quel punto è stata battaglia di nervi, tra break e controbreak. Alla fine, ad emergere dal guado è stata la binda danese per 6-4. La Halep così perde la terza finale di uno Slam (k.o. due volte a Parigi), mentre la Wozniacki cancella la maledizione dopo le sconfitte nelle due finali agli US Open.
Questa notte (tarda, quasi mattina in Italia) sarà il turno degli uomini. Cilic, come a Wimbeldon, si frappone tra King Roger e la storia.
Sulla carta i favori del pronostico sono tutti per Federe, campione in carica. Dopo la resurrezione dell’anno scorso ed il successo in finale contro l’eterno rivale Rafael Nadal, l’elvetico ha messo in fila i successi di Indian Wells, Miami, Halle, Wimbledon, Shanghai e Basilea prima di dare appuntamento a questo Major. La trentesima finale di uno Slam, la settima in Australia per il “Maestro”, desideroso di scrivere un’altra pagina di storia (giungere a quota 20 Slam). Numeri che parlano da soli avendo anche oggettivi riscontri sul campo. Il tennis messo in mostra dal rossocrociato in queste due settimane australiane, è stato infatti convincente di partita in partita.
Spetterà dunque a Cilic, tentare di guastare la festa allo svizzero. Lo slavo, uscito vincente dalla sfida contro Rafa Nadal ko per una contrattura, ha esibito comunque un tennis di altissimo profilo. Non sarà certo una “prima” quella di domenica tra i due: il bilancio è nettamente ad appannaggio di Federer con 8 vittorie in 9 incontri. Tuttavia questo Cilic non deve essere sottovaluto perché, per molti aspetti, ricorda molto la versione degli US Open 2014 quando Roger dovette arrendersi in semifinale. Un match, dunque, capace di sorprendere e magari sovvertire il pronostico.