Tennis, Australian Open al via
A Melbourne il primo slam dell'anno. Grandi rientri e un favoritissimo: sempre Federer
Tutto pronto a Melbourne per il primo slam dell'anno. Riparte il grande tennis e lo fa al caldo torrido dell'Australia.
Il grande favorito è e resta il campione in carica, Roger Federer, alle prese con la sua seconda giovinezza. Il Maestro non ha età, è immortale. Persino quando tutto sembrava finito. Succedeva giusto un anno fa, quando la melodia dolce e vincente di Roger Federer tornava a risuonare in uno Slam. Ora lo svizzero si ripresenta qui con il sorriso dei giorni migliori e con un orizzonte che anche i bookmaker immaginano solamente di gloria.
Per tutti, infatti, è dato vincitore con quote che vanno da 1.75 a 2.85.
E gli avversari? da Nadal a Djokovic, sono bancati da 5 in su. Wawrinka si è detto incerto sul passare addirittura il primo turno, data la condizione fisica, mentre Murray nemmeno parteciperà.
Del resto, in un inizio di stagione in cui le cartelle cliniche e i bollettini medici si sono presi la vetrina più delle prestazioni in campo, dalla scelta di Murray di operarsi all’anca fino ai dubbi in realtà non ancora del tutto sopiti sulle condizioni di Rafa e Nole (per non parlare di Wawrinka, Raonic e Nishikori). L’unica certezza è che il quasi trentasettenne svizzero che ha trascorso un inverno di allenamenti senza intoppi. Per Federe, il 20° Slam, utopico solo un anno fa, è obiettivo reale più che mai. Queste le parole dello svizzero alla vigilia: "E’ meraviglioso e eccitante tornare a Melbourne dove l’anno scorso il mio percorso è stato una favola. Una pazza avventura. Ed è bello presentarsi da campione in carica, ormai credo di avere l’esperienza per gestire la situazione nel modo migliore. Non mi metto addosso nessuna pressione extra su chi dovrò affrontare prima o dopo, per me è importante solamente avere la concentrazione giusta, il giusto approccio mentale, un’adeguata preparazione fisica e essere pronto a partire. Tirate le somme, credo di essere al punto dove volevo stare".
Come detto, questo potrebbe essere definito lo Slam dei grandi rientri. Restano fuori Murray e Serena Williams, ma fanno il grande ritorno nel circuito alcuni dei big, a cominciare da Rafa Nadal, Stan Wawrinka e Novak Djokovic. Dunque non sono poche le incognite sulle condizioni di questi campioni. Però il 31enne spagnolo numero 1 del mondo conserva un certo ottimismo in vista del torneo dove farà di fatto il suo esordio stagionale. "Non mi era mai capitato di arrivare agli Australian Open senza aver disputato nemmeno un match ufficiale, è una situazione nuova per me ma sto bene".
E Nole? "Non sono guarito al 100% ma sono a un livello tale da poter competere". Novak Djokovic si presenta agli Australian Open con tante incertezze dopo essere rimasto fermo per sei mesi per un problema al gomito. Il suo ultimo incontro ufficiale risale allo scorso luglio, alla sconfitta nei quarti di Wimbledon contro Berdych, poi un paio di esibizioni a inizio anno e la scelta di andare a Melbourne presa in extremis. "Ogni giorno va meglio, spero di essere al 100% per l'inizio del torneo, poi non so come andrà, dopo sei mesi fuori non puoi mai sapere come reagirai"
