Ferrari in forma; Vettel pure?
Il tedesco primo nelle libere, poi un acquazzone ha rallentato le prove. Bottas sostituisce il cambio: per lui 5 posizioni di penalità
Mancano 5 gare al termine di questa stagione di F1; cinque gare in cui la Ferrari di Vettel dovrà dimostrare che il Cavallino è tornato rampante ma, soprattutto, che lui ha smesso di cazzeggiare e di fare il Giamburrasca. Già, perché alcuni suoi comportamenti non sono piaciuti né ai tifosi né tanto meno alla Scuderia. Il botto con Stroll a fine gara in Malesia è colpa sua, dovuta a mancanza di concentrazione e di attenzione ed un eventuale danno al cambio lo avrebbe costretto a retrocedere in griglia, sommando guai ad altri guai.
La Ferrari è davvero veloce, in questo scorcio di Mondiale, ma latita l'affidabilità; la mancata partenza di Kimi nel GP di Sepang è stata a dir poco imbarazzante, una vergogna a tutto tondo. Vedere una Rossa portata via a spinta, manco in grado di partire dalla pit lane, ci ha fatto davvero... arrossire.
Gp del Giappone, quindi; una levataccia di domenica per tutti gli appassionati del Circus, dato che il via verrà dato alle 7 ora italiana; Hamilton, che, mentre la Ferrari pensava a come concludere un giro di prova, è scappato in classifica e per Vettel ora è tutto dannatamente più difficile; certo, per il tedesco è sufficiente vincerle tutte ma il problema è proprio quello. La Ferrari non vince un GP dal 30 luglio, a Budapest e allora sembrava che il Mondiale non fosse poi così una chimera come ora; poi sono intervenute variabili inattese e sia la Mercedes che, soprattutto, la Red Bull hanno colmato il divario, hanno lavorato in fabbrica ed i risultati si son visti. Pure le Rosse hanno trovato soluzioni migliorative ma un po' la sfortuna ed un po' la dabbenaggine di piloti e meccanici hanno vanificato il lavoro fatto.
Per Hamilton sono 34 i punti di vantaggio su Vettel e, conoscendolo, non correrà in difesa del margine acquisito ma attaccherà per chiudere il prima possibile la pratica giapponese e mondiale; attenzione però alle Red Bull in netta e decisa ascesa. La vittoria di Verstappen, che ha salvato un'annata in ribasso per l'olandese, ha ridato ossigeno alle speranze della casa austriaca di chiudere in crescendo la stagione.
Nelle prime prove cronometrate di questa mattina, Vettel è stato il più veloce davanti a Hamilton; male Bottas che partirà con 5 posizioni in meno in griglia per la sostituzione del cambio; terzo Ricciardo, quarto Kimi, quinto Bottas e sesto Verstappen ma ad un secondo e mezzo abbondante. I tempi si riferiscono alla prima sessione, dato che nella seconda si è girato sul bagnato per un forte acquazzone.
Domani mattina alle 8 si girerà per le qualifiche e domenica mattina alle 7 prenderà il via il GP di Giappone sul circuito di Suzuka.
Si cambierà continente per i prossimi GP: il 22 ottobre si correrà ad Austin in Texas per il United States Grand Prix e la settimana successiva, a fine ottobre, in Messico; a metà novembre si scende in Brasile mentre la ventesima prova di questo Mondiale si terrà ad Abudhabi, il 26 novembre.