Tennis, tra torneri asiatici e infortuni
Nadal è l'unico sopravvisuto nei big. Gli infortuni continuano infatti a mietere vittime nell'ATP
Continua la campagna asiatica del grande tennis ATP. Ma sono gli infortuni a farla da padrone.
A Pechino Nadal approda ai quarti di finale battendo Kachanov. Il numero uno del mondo è certamente il big più in forma in questo momento. Anche perchè, proseguono i periodi neri di molti suoi colleghi rinomati.
Noti i problemi di Murray e Djokovic (che ha recentemente voluto allontanare le voci di un suo possibile ritiro). Nota anche la situazione Federe, alle prese con la "gestione" della sua ultima fase di carriera. A loro si aggiunge Nishikori, il cui polso continua a preoccupare, tanto che il suo allenatore ha detto che ci sono scarissime possibilità di vederlo in Australia.
Al rientro per infortunio, anch'esso al polso, si fa male di nuovo Raonic, che lascia anzitempo il torneo di Tokyo. Dopo 8 minuti nel match con il giapponese Sugita ecco il problema muscolare al polpaccio.
Lo stesso Raonic nei giorni scorsi aveva palesato un grido d'allerme verso i suoi infortuni ed in generale verso quelli di molti altri big.
“È molto frustrante, ho avuto più di una dozzina di infortuni che mi hanno costretto a saltare diversi tornei. Non è divertente, perché non mi sono potuto concentrare sul tennis ma solo sulla possibilità di giocare o meno. Ogni giorno, la domanda era: 'Oggi potrò giocare?' e non “Cosa ho bisogno di fare per migliorare?'. Pensate ai top-5 di fine 2016: io sono l'unico che sta ancora provando a giocare, e nessuno di noi ha partecipato allo Us Open. Forse è il testamento che certifica la necessità di una riforma: bisogna tutelare la carriera dei giocatori e garantire un tennis di buon livello per gli spettatori”
Insomma, momento di stallo per il tennis maschile a grandi livelli. Ed in molti chiedono una revisione dei calendari.
Tornando al torneo cinese, viene eliminato Fognini, dal più quotato Zverev. Match intenso, il loro, ma stravinto dal russo. Prosegue invece Isner, che sfiderà Nadal ai quarti, in un match meno scontato di quel che possa sembrare.
Detto di Raonic a Tokyo, proseguono invece la corsa Gasquet e Goffin. Avanti anche Kyrgios, mentre Dimitrov elimina Del Potro. Johnson batte invece a sorpresa Dolgopolov.