Dominio Mercedes
Una gara senza storia, dominata dall’inizio alla fine dalla Mercedes con Hamilton e Bottas rispettivamente al 1° e 2°posto all’arrivo alla bandiera a scacchi. Vettel che si deve accontentare solo del gradino più basso del podio con Raikkonen che invece chiude al 5°posto preceduto da Daniel Ricciardo della Red Bull.
Vittoria nel GP d’Italia che permette ad Hamilton di sorpassare Vettel nella classifica piloti, che ora vede il pilota inglese davanti a tutti con 238 punti contro i 235
del pilota tedesco della Ferrari. La doppietta a Monza consente alla Mercedes di fare il vuoto nella classifica costruttori con la scuderia tedesca che stacca la Ferrari di ben 58 punti (435 contro 377).
La gara di Vettel e Raikkonen è stata senz’altro segnata dalle difficoltà nelle qualifiche di ieri che ha visto i due piloti partire solamente in terza fila, addirittura dietro ai due giovanissimi Stroll e Ocon, piloti di Williams e Force India. Vettel che probabilmente ottiene il risultato massimo in questo gran premio che vedeva la scuderia tedesca coi favori del pronostico fin dalla vigilia, in uno dei circuiti per la natura del tracciato più temuti dalla Ferrari nel Mondiale nonostante la squadra del cavallino rosso corresse in casa. Dicevamo di una Mercedes che ha dominato questa gara dalle qualifiche e che ha visto oggi Hamilton infliggere a Vettel un distacco di 36 secondi all’arrivo, il più alto in questo Mondiale tra i due piloti che comandano la classifica. Addirittura di un minuto il ritardo accumulato da Raikkonen dal vincitore del gran premio. Distacchi indici di una gara che non è mai stata combattuta e in discussione, con l’unico momento di interesse quando sul finale di gara Ricciardo ha superato Raikkonen col ilota australiano che ha dimostrato ancora una volta tutte le sue abilità.
Il prossimo appuntamento per gli appassionati di Formula 1 sarà fra due settimane in Singapore in un tracciato che sulla carta è favorevole alla Ferrari, con Vettel chiamato al riscatto per non vedere scivolare via il titolo di Campione del Mondo dopo essere stato a lungo in testa alla classifica.
