Un film già visto...o quasi
Goleada a "Scansuolo" poco credibile ma se il Napoli anche questa volta fallisce, saranno altri anni di dominio
Il tennistico punteggio con cui la Juventus ha fatto fuori la "succursale" Sassuolo non può essere prova attendibile di forza, quindi tirar fuori oggi discorsi sull'incontrastato strapotere in Italia è un fare fine a se stesso. Che la Juventus per quanto odiata rimanga volente o nolente la squadra più organizzata, più solida e di conseguenza la strafavorita per i traguardi nazionali è il segreto di Pulcinella. E non perchè abbia un blasone tale da polverizzare qualsiasi avversario incontri sulla propria strada, ma per un dicorso diametralmente opposto, cioè la mancanza di avversari degni di giocarsela alla pari.
Prendiamo in analisi questo campionato, che somiglia molto a quelli scorsi giunto a poco più della metà. L'Inter si è squagliata dopo appena tre mesi, anche se ad essere onesti l'unica differenza tra ora e quando faceva riultato era solamente il riultato stesso, perchè in quanto a gioco io ne ho sempre visto pochissimo, e la retorica del " Vince quando gioca male, figuriamoci quando comincerà a giocare bene" è rimasta tale. La Roma, buona suadra, buon allenatore, ma vittima dei suoi stessi problemi. Passa un estate a fare le pulci al mercato e alla situazione societaria altrui invece di preoccuparsi di tenere saldo un ambiente funestato dalla propria situazione societaria che non fa dormire sonni proprio tranquilli e che subisce l'urto di insistenti voci di smobilitazione nel mercato di gennaio, forse perchè non proprio infondate, facendo un trend di sei partite fatto di pareggi, sconfitte preoccupanti e prestazioni inguardabili che non solo hanno bruciato già le labili speranze scudetto ma ne stanno mettendo a richio anche quelle della partecipazione alla prosima Champions. La Lazio, dal canto suo, sta facendo cose già straordinarie avendo battuto la stessa Juventus già due volte su due e chiederle di diventare una candidata scudetto sarebbe stata pura eresia. E il Milan, beh, già al tempo delle "cose formali" i più logici e realistici sapevano quanto fosse remota la posibilità di lottare per il titolo già quest'anno, a prescidere poi da tutti i problemi che abbiamo avuto fin ora.
Unica speranza rimane il Napoli, che quest'anno ha una gigantesca chance che però non sono ancora sicuro riucirà a sfruttare. Espressione di gioco lodevole ma soliti grosi ripetitivi errori. Si ritrova prima in classifica ad appena un punto sui bianconeri proprio perchè al momento di piazzare un colpo forte ed assestato si fa uccellare nello scontro diretto al San Paolo. E se gli uomini di Sarri non saranno bravi a sfruttare qualche mezzo passo falso che potrebbe arrivare a causa del doppio impegno Campionato-Champions, visto che il prossimo scontro diretto sarà in casa della Juventus, arrivare al trionfo sarà molto molto difficile.
Se la missione Scudetto partenopea fallisse, credo che questo copione che ci sorbiamo da sei anni quasi sette sarà lo stesso per chissà quanti altri ancora. Probabilmente fino a quando il Milan o comunue le due milanesi, che storicamente sono sempre state per tradizione, salvo alcuni casi sporadici, le reali antagoniste della "Vecchia Signora", non torneranno ad un livello di competitività adeguato.
