Iago Falque, miglior marcatore del Torino

 

Duri a morire

 

A ridosso della zona Europa, il Torino ha centrato ben 11 pareggi in questo campionato. Paura di vincere o conseguenza di una squadra difficile da battere? 

 

Non siamo ancora ad inizio Febbraio, ma la lotta per accedere ai posti che portano all’Europa è già molto intensa. Se per i primi quattro posti la situazione appare abbastanza definita, con Napoli e Juventus in fuga e Lazio ed Inter che godono di un discreto vantaggio sulla Roma inseguitrice, la bagarre Europa League coinvolge ben 7 squadre. Proprio i giallorossi, quinti, sarebbero ad ora qualificati direttamente ai gironi di Europa League, così come la Samp sesta. Ai preliminari, invece, tramite il settimo posto (l’ultimo piazzamento utile) ci andrebbe il Milan, attualmente a quota 34 punti, ma i rossoneri sono insidiati da ben 4 squadre in soli 6 punti.

Tra le inseguitrici dei rossoneri spunta il Torino, che attraversa un momento decisamente positivo, imbattuto in campionato dal 16 Dicembre, quando i granata caddero in casa contro il Napoli capolista. L’arrivo di Walter Mazzarri sotto la Mole, con l’esonero di Sinisa Mihajlovic dopo la sconfitta in TIM Cup subita dai cugini della Juventus, ha portato certamente una ventata di novità ed ottimismo allo Stadio Olimpico, con la recente striscia positiva in campionato e l’ottima forma di giocatori come Mbaye Niang che ne sono la dimostrazione. Guardando la classifica del Torino, è sorprendente notare come i granata abbiano mantenuto un andamento costante durante la stagione in corso, ottenendo ben 11 pareggi (record in Serie A per distacco), e solo 4 sconfitte (meno di Roma e Milan, e le stesse della Lazio).

Alla luce di questi dati, come interpretare il risultato di pareggio? Due punti persi o un punto guadagnato? Andando a ritroso e considerata l’oggettiva forza del Torino, propenderemmo per la seconda opzione. I granata, grazie al proverbiale “Cuore Toro”, sono stati in grado di recuperare gare che sembravano perse e sovvertire i pronostici anche quando gli stessi consideravano i granata come nettamente sfavoriti. Si vedano, a tal proposito, i prestigiosi pareggi ottenuti a San Siro contro Milan ed Inter e la grandissima vittoria ottenuta in casa della Lazio per 1-3. Ciò che è più mancato al Toro in questa fetta di stagione già giocata, sono certamente i gol del ‘Gallo’ Belotti, ma Walter Mazzarri confida di recuperare le giocate del numero 9 in un’ultima parte di stagione che potrebbe essere decisiva per le ambizioni future del Torino. Se i granata, infatti, riuscissero a convertire alcuni dei pareggi in vittorie, potrebbero davvero ambire ad un piazzento europeo, risultato già ottenuto nella stagione 13/14 sotto Gianpiero Ventura. Nel frattempo, continuare a non perdere, non sembra una bruttissima soluzione…

 

JUVENTUS-MILAN
SERIE A
md tube rettangolare2

HIGHLIGHTS: Milan-Inter

.QUI gli tutti gli highlights dal '18/'19 ad oggi 

DICHIARAZIONI POST MILAN-INTER
MAURO SUMA: A BOTTA CALDA
MEMORIES: IL PROSSIMO AVVERSARIO

Cerca in MD

articoli della Categoria

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.