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Il Napoli soffre ma torna in testa
A Genova De Rossi perde la testa e la dignità
Il Napoli risponde all'Inter e si riprende la testa della classifica. Ma il pomeriggio di Udine è più complicato del previsto, con la partita che si sblocca solo grazie ad un calcio di rigore, molto discusso, ma a mio parere giusto. Scuffet lo para ma facendo una sorta di papera: la risposta del portiere friulano è più debole della battuta di Jorginho che non ha problemi poi a ribadire in gol. Oddo comunque al suo esordio non fa una brutta figura. La sua Udinese in campo è disposta bene e il Napoli complice anche il terreno in cattive condizioni (e Sarri nel post partita se ne lamenterà molto) fatica nel suo giropalla. Ma la gara finisce 0-1 e il Napoli arriva allo scontro diretto di sabato sera contro la Juventus con almeno quattro punti di vantaggio. L'allenatore dei campani parla di match non decisivo, ma il suo Napoli capirà davvero se questo può essere l'anno buono.
La Roma invece fa un mezzo passo falso a Genova. Dopo un primo tempo noioso la partita si sblocca nella ripresa dopo il cambio tattico di Di Francesco che inserisce Defrel al posto di Perotti e sposta El Shaarawy a sinistra. Ed è proprio l'italo-egiziano a sbloccare il match. Ma pochi minuti dopo colpo di scena: De Rossi con una follia dà uno schiaffo in area al neo entrato Lapadula. Calcio di rigore per i rossoblù e inevitabile espulsione per il capitano della Roma. Lo stesso Lapadula trasforma il calcio di rigore e fissa il punteggio sull'1-1.
De Rossi rischia almeno tre giornate di squalfica in quanto capitano e reo di condotta violenta, ma la cosa che fa riflettere è che questa è solo l'ultimo di tanti precedenti. E commettere una bambinata simile a questo punto della carriera, de Rossi va ad intaccare anche la propria dignità e le scuse a fine partita onestamente lasciano il tempo che trovano.
Si è concluso da qualche minuto anche il match tra Lazio e Fiorentina con un colpo di scena nel finale. La Lazio era passata in vantaggio nel primo tempo con un gol del difensore De Vrij e stava amministrando il vantaggio riuscendo in maniera abbastanza ordinata a respingere le offensive viola. Ma al 93', in quella che sarebbe stata l'ultima azione della gara, un fallo di Caicedo su Pezzella induce l'arbitro Massa dopo il consulto al VAR ad assegnare il calcio di rigore. Babacar trasforma e fa 1-1 beffando la Lazio che due minuti prima era riuscita invece a salvarsi grazie ad un intervento miracoloso di Strakosha su una rovesciata dello stesso Pezzella.
Alle 20.45 l'ultimo match della domenica all'Allianz Stadium tra Juventus e Crotone.
