120 milioni di debiti? Il Palermo non fallirà, parola di Zamparini
Non un bel momento per il Palermo calcio, appena retrocesso in Serie B e adesso con lo spettro del fallimento.
I pm Francesca Dessì e Andrea Fusco hanno infatti avviato le indagini su un presunto buco da 120 milioni di euro e secondo quanto riporta il giornale di Sicilia, per ora non ci sarebbero indagati.
Dall'indagine partita dagli esposti dei creditori, si cercherà di chiarire se ci siano le condizioni per avanzare richiesta di fallimento, nel caso in cui il club si riveli insolvente.
Ma il presidente Zamparini non ci sta:
"Tutto falso. Il Palermo sta benissimo. Non abbiamo certamente 120 milioni di debiti. In un bilancio, debiti e crediti si bilanciano. Non ci si può limitare a guardare la colonna dei debiti. Bisogna guardare anche quella dei crediti. Il nostro è un bilancio ottimo. Uno dei migliori tra quelli delle società di calcio".
In tutto questo rimane ancora aperta la questione closign tra Zamparini e Baccaglini. Quando si chiude? "in una settimana o dieci giorni al massimo, afferma Zamparini. La trattativa è in una fase molto avanzata. Teme che l’affare possa saltare? "Non credo, ma aspetto le reazioni. La cosa che so è che abbiamo fatto fronte a tutti gli impegni e oggi vedrò Baccaglini per una riunione".
Insomma, giorni caldi per la città di Palermo, con una vicenda ancora tutta da chiarire dai pm, che rischia anche di compromettere l'unica speranza dei tifosi rosanero, quella del closing.
Dopo anni passati ad avere anche tre squadre nella massima Serie, la Sicilia rischia di scomparire dal calcio che conta. Dopo Messina e Catania, anche il Palermo vede i fantasmi....