Riparte la caccia alla "A"

Tanti allenatori all'esordio su panchine importanti o nella categoria.  La Serie B  2017/2018 prende il via dal "Tardini"

Dopo il classico cerimoniale d'apertura allo stadio "Ennio Tardini" di Parma si aprirà stasera alle 20.30 il campionato di Serie B 2017/2018 con la sfida tra i "crociati" padroni di casa e la Cremonese, una sfida tra neo-promosse che rievoca i tanti precedenti nella massima serie a cavallo degli anni '80/'90. Parte uno dei tornei cadetti più di livello degli ultimi anni. Compagini attrezzate e piazze importanti son pronte a contendersi i tre posti che regaleranno tra fine maggio e primi di giugno la gioia della Serie A.

Strafavorito della vigilia sicuramente il Palermo, retrocesso lo scorso anno, ma che ha mantenuto praticamente intatta la rosa della scorsa stagione a partire dal bomber Nestorovski, già capace nella scorsa serie A di un bottino di tutto rispetto prendendosi quialche soddisfazione anche contro più di una grande. La vera scommessa dei siciliani si chiama Bruno Tedino, tecnico emergente alla prima esperienza su una panchina di serie B, che dovrà dimostrare di poter ripetere su una panchina importante quanto di eccellente fatto a Pordenone nella scorsa Lega Pro.

Dietro il Palermo sicuramente le altre due retrocesse Empoli e Pescara. Zeman riproverà a fare quello che gli riuscì con successo nella stagione 2011/2012, quando il suo Pescara, quello di Verratti, Immobile e Insigne stracciò la concorrenza dando letteralmente spettacolo. L'Empoli di Vivarini invece, punterà tutto sul bomber Ciccio Caputo, 18 gol a Chiavari lo scorso anno e Alfredo Donnarumma, uno dei principali artefici della salvezza della Salernitana.
A cercare di rovinare i progetti delle tre retrocesse ci sara il Frosinone arrivato già ad un passo dalla promozione perdendo solo in finale play-off contro il Benevento, che come il Palermo ha mantenuto l'ossatura della scorsa stagione cambiando l'allenatore. Sfida nuova per Moreno Longo dunque, reduce da una buona salvezza guadagnata a Vercelli.

Tra le neopromosse occhio proprio al Parma sicuramente la società con più tradizione della Serie B, con una rosa già attrezzata e puntellata con gli innesti Barillà e Siligardi. Posto play-off sicuramente alla portata, ma che non farà notizia dovesse lottare subito per i primissimi posti.

Tra le pretendenti ad un posto play-off troviamo il Bari di Fabio Grosso che ha pescato più di un elemento dalla serie A, il Perugia del bomber Cerri già in gran spolvero con l'ex rossonero Giunti in panchina, e lo Spezia che tenta la fortuna per l'ennesima stagione.
Occhio all'outsider Avellino di Walter Novellino.

Puntano ad una salvezza tranquilla invece le altre tre neopromosse: il Venezia di Pippo Inzaghi attorno a cui c'è grande curiosità, appunto la Cremonese con alla guida Attilio Tesser ed il Foggia di Giovannino Stroppa che torna in B dopo un ventennio lunghissimo.
Non dovrebbero avere grossi problemi anche Entella, Salernitana e Carpi (quest'ultimo abbastanza ridimensionato), mentre il discorso salvezza dovrebbe riguardare più da vicino Cesena, Pro Vercelli, Novara, Brescia, Ascoli e Ternana.

Prima giornata che dopo l'anticipo del venerdì vedrà il suo classico svolgimento al sabato dove si disputeranno tutte le altre gare fatta eccezione di Pescara-Foggia che si giocherà domenica alle 17.30 con Zeman che sarà sicuramente felice di rincontrare il suo passato, quel Foggia capace di grandissime cose in Serie A, la Zemanlandia che sfiorò l'Europa nei primi anni '90; e Bari-Cesena che chiuderà il turno lunedì alle 20.30.