Russia 2018, un grande Mondiale
La Francia conquista il suo secondo trofeo al termine di una delle manifestazioni più belle di sempre
"Il mondiale più bello di sempre". Questo lo slogan che abbiamo imparato a conoscere durante la manifestazione russa. Slogan più volte ricordato dalla stessa Mediaset, detentrice dei diritti per l'Italia, ma scelto in realtà dallo stesso presidente FIFA, Gianni Infantino. Sarà forse per questo, o per gli elevati ascolti, dovuti al fatto che per la prima volta l'evento è stato interamente trasmesso in chiaro, fatto sta che quello appena concluso può definirsi davvero il mondiale più bello di sempre. Un mondiale vinto dalla Francia del giovane talento Mbappé, giocatore non ancora ventenne, ma che ha già alzato il trofeo più ambito da ogni calciatore. Francia fra le grandi favorite del torneo, certamente la formazione più forte, e proprio i francesi hanno conquistato il loro 2° mondiale, dopo quello casalingo del 1998.
Non meno importante però il mondiale della Croazia, assoluta rivelazione del torneo, che ha visto nel neo rossonero Strinic una delle sorprese della manifestazione. Grandi protagonisti della spedizione russa anche l'"interista" Perisic e il bianconero Mandzukiz, pur con la sfortunata autorete proprio nella finale contro la Francia e la rete (inutile) del 2-4 finale. Di contro proprio Perisic ha illuso i croati con il momentaneo 1-1, ma i francesi hanno poi dilagato, chiudendo le porte alla possibile rimonta. Altra squadra che si è fatta notare è stata certamente il Belgio del "napoletano" Mertens, sconfitto proprio dalla Francia in semifinale. Un Belgio che si è contraddistinto soprattutto per grinta e corsa, diventando nel corso del torneo una delle favorite per la vittoria finale.
Una nota la dedichiamo ai grandi sconfitti, che rispondono al nome di Germania e Brasile. Per i tedeschi la delusione più grande, convinti di bissare il successo di Brasile 2014, ma usciti anzitempo dalla competizione, con l'eliminazione già nel corso dei gironi. Per Law e compagni un duro colpo, soprattutto dopo l'incredibile vittoria nel 2° match contro la Svezia, grazie al gol di Kross in pieno recupero, una rete che ha illuso i tedeschi, ma il KO nel terzo match contro la Corea del Sud ha sancito l'eliminazione. Delusione anche e soprattutto per il Brasile, i verdeoro hanno infatti mancato ancora una volta l'appuntamento con la vittoria finale, successo che manca dal lontano 1994, ovvero dalla vittoria ai rigori proprio contro la nostra Italia. Per Neymar e compagni un mondiale deludente, anche e soprattutto per le inutili scene della stella del Barcellona, apparso ancora acerbo per una manifestazione cosi importante come il Mondiale. Fra 4 anni un nuovo appuntamento, forse il più atteso, il mondiale "invernale" in Qatar, che si giocherà a fine anno per evitare le altissime temperature estive. L'augurio di tutti è di ritrovare i nostri azzurri.
