Inquadrare belle donne? E' sessismo...
Non c'è limite alle prese di posizione demenziali
Nelle ultime ore degli ultimi giorni ha avuto molto risalto sugli organi di informazioni di tutto il mondo una notizia dai contorni parossistici.
La Fifa infatti avrebbe deciso di richiedere a tutte le emittenti televisive di ridurre le riprese di tifose attraenti durante le partite di calcio.
Tale decisione sarebbe stata presa in quanto tali immagini vengono considerate di carattere sessista e discriminatorio verso le donne.
Questa presa di posizione è stata portata avanti giorni fa dal capo del dipartimento per la responsabilità sociale Fifa Federico Addiechi.
Questi ha addirittura fatto notare che, durante il Mondiale in Russia, i casi di sessismo sono stati più frequenti rispetto a quelli di razzismo.
In base a quanto detto da Addiechi, si sono verificati numerosi casi di molestie da parte dei tifosi nei confronti di croniste donne.
Il funzionario della Fifa ha persino fatto notare come la decisione vada considerata come una "normale evoluzione dei tempi".
A mio modo di vedere, commentare una decisione del genere è quasi impossibile: una trovata come questa può soltanto essere catalogata nel reparto delle "demenzialità".
Forse questa è una demenzialità geniale perchè, onestamente, a nessuno era mai venuto in mente finora di pensare una follia del genere.
Come possa l'immagine di una bella donna essere considerata sessista, è materia per psicologici o per scopritori dell'ignoto e dei misteri.
Credo che l'unico modo che hanno le donne per non essere discriminate, è rivoltarsi con furore contro chi, con queste decisioni, pretende di sapere cosa sia più o meno giusto per loro. Quello si che è una vera e propria forma di sessismo.