Impresa United, City a secco
Doppietta di Pogba, De Gea monumentale e lo United sbanca l'Etihad. In affanno il Chelsea, pari Reds nel derby. WBA, Stoke e Saints chiudono la classifica
Wow, che derby a Manchester! Spettacolo puro! Un primo tempo in cui il City ha fatto quello che ha voluto, contro uno United spaesato e fragile; se fosse terminato 4-0 non ci sarebbe stato nulla da eccepire. Nella ripresa, con un City che già sognava la festa a fine match per il titolo conquistato, si sveglia all'improvviso Mr. 100mln, Paul Pogba, autore della sua miglior partita da quando è in Inghilterra, e nel giro di 3 minuti dal 52' al 55' riporta le sorti del match sul 2-2. Il City è annichilito, non riesce a creare azioni realmente pericolose e di là, poi, in porta c'è un certo De Gea che para tutto il parabile e qualcosa in più, tanto che è stato lui a tenere a galla i Red Devils nel primo tempo con interventi a volte miracolosi. Al 69' arriva il terzo gol di Smalling, che chiuderà l'incontro. Derby vero, con 9 ammoniti, 6 per i Citizens, tensione altissima in campo e sugli spalti ed un Herrera snervante e poco sportivo, il quale s'è reso protagonista di sceneggiate davvero deprecabili. Da rimarcare la presenza di Atkinson, un arbitro definito tra i migliori della Premier, assolutamente non all'altezza del compito, avendo negato un rigore solare alla squadra di Guardiola.
Ora, mancando 6 turni alla fine, vantando la squadra di Pep Guardiola ancora un massiccio vantaggio (+13) sullo United, non si può certo affermare che la conquista del titolo sia in forse ma renderà il prossimo turno fortemente appassionante, dato che il City sarà a Londra in casa del Tottenham mentre lo United ospiterà l'ormai condannato WBA sul proprio terreno; che il margine dei Citizens possa ulteriormente assottigliarsi non è poi così remoto.
Per la lotta per un posto in Champions, dando le due di Manchester ormai qualificate (il City lo è matematicamente) restano Liverpool e Tottenham, appaiate a 67 punti ma con i Reds con una partita in più; al quinto posto, staccato di ben 10 punti, troviamo il Chelsea di Conte, ieri autore di una prova piuttosto incolore nel derby di Londra contro il West Ham. Anzi, ora i Blues si dovranno guardare le spalle dall'arrivo dell'Arsenal (3-2 sul Southampton), giunti a quota 54 e reduci da 3 vittorie di fila. La differenza tra arrivare quinti o sesti sta tutta nella modalità di accesso all'Europa League: se chiudi il campionato quinto, sei direttamente qualificato alla fase a gironi mentre se arrivi sesto, devi passare per le qualificazioni, quindi cominciare la stagione in anticipo. Ricordiamo però che il Chelsea è ancora ampiamente in corsa per vincere la FA Cup, dato che dovrà affrontare il Southampton in semifinale ed il successo nella Coppa nazionale consente di arrivare direttamente ai gironi di EL.
Per quanto concerne la lotta per salvarsi, il WBA impatta con lo Swansea e vede la salvezza ormai lontana 10 lunghezze, una distanza incolmabile viste le condizioni dei Baggies. Stoke e Southampton stanno leggermente meglio ma entrambe le formazioni vengono da un lungo periodo senza vittorie e senza nemmeno fare punti: 4 turni per i Potters e 3 per i Saints. I Saints sono lievemente avvantaggiati in quanto devono recuperare una partita (l'8 maggio a Swansea, che si preannuncia da 'lacrime e sangue') ma l'impegno in FA Cup quante energie assorbirà?
Tutte le altre pareggiano e quel punticino, alla fine delle contese, potrebbe rivelarsi vitale.
Nel prossimo turno assisteremo a due scontri diretti: West Ham-Stoke e Crystal Palace-Brighton; poi, il Southampton ospiterà il Chelsea, l'Huddersfield il Watford e lo Swansea riceverà visita dall'Everton. Come detto poc'anzi, per il WBA ci sarà il viaggio a Manchester sponda United mentre il big match vedrà opposte Tottenham e City. Liverpool-Bournemouth, Newcastle-Arsenal e Burnely-Leicester a chiudere la giornata.
