Mou resta 2°, sale il Tottenham
Vincono anche Chelsea e Arsenal. In coda, WBA ormai spacciato ma situazione pesante per Hammers, Saints e Palace. Stasera Stoke-City
Trentesimo turno di Premier, con le prime 9 che vincono tutte tranne il Liverpool, sconfitto nello scontro diretto con lo United.
Il derby d'Inghilterra era decisamente importante per stabilire chi dovesse occupare la seconda posizione in classifica alle spalle dell'ormai irraggiungibile City. Reds e Red Devils erano separate da soli due punti alla vigilia e lo scontro dell'Old Trafford avrebbe potuto sancire il sorpasso della squadra di Klopp ai danni dell'11 di Mou oppure una piccola fuga dello United, che quest'anno ha sempre comunque rivestito i panni dell'inseguitrice sui concittadini del City. Il match di sabato ha consegnato 3 punti allo United e rafforzato la sua seconda piazza; una vittoria sostanzialmente meritata, 'alla Mou', cioè con 'spettacolo zero', difesa arcigna, centrocampo solido e Lukaku a catalizzare su di sé i difensori mentre altri sbrigano le faccende di casa. Il Liverpool non è quasi mai stato in partita; bloccato Salah, per i Reds è stato difficile diventare pericolosi e solo un autogol sfortunatissimo di Bailly ha concesso loro di sperare di poter riagguantare la partita.
Ma il Liverpool non solo ha perso l'incontro e la possibilità di piazzarsi al secondo posto ma ha perso persino la terza poltrona, ora occupata dal Tottenham.
Tutto facile, o quasi, per gli Spurs in quel di Bournemouth; 4-1 ma infortunio a Kane già nella prima frazione. Ora la squadra di Pochettino rincorre Mou a -4 e si è messa dietro il Liverpool che insegue a -1.
A -4 dai Reds troviamo il Chelsea, quinto, tornato alla vittoria dopo due sconfitte di fila, in un teso derby di Londra mai stato però in dubbio; anche l'Arsenal veniva da due passaggi a vuoto ed anche i Gunners avevano un derby, quello contro il Watford. Il 3-0 finale rilassa Wenger anche in vista del ritorno di EL col Milan di giovedì seppur i punti dalla zona Champions siano 12 a 8 giornate dal termine del campionato, praticamente irraggiungibile quindi.
La notizia è che anche il Burnely torna al successo; per i Clarets i tre punti mancavano da dicembre e serviva una trasferta a Londra contro un West Ham davvero inguardabile per riassaporare il gusto della vittoria.
Per la lotta per non retrocedere, dando ormai per spacciato il WBA (1-4 casalingo contro il Leicester, salvezza lontana 8 punti), consideriamo le posizioni di West Ham e Crystal Palace davvero a rischio; ma se il Palace dà segni di vitalità, in casa Irons l'elettroencefalogramma è piatto. A questa disastrosa situazione psicologica, aggiungiamo una feroce contestazione alla società ed alla squadra stessa, colpevole, secondi certi tifosi, di non impegnarsi a sufficienza, di un atteggiamento irritante in campo e di non tenere alla maglia. Vero o falso che sia, per gli Hammers la retrocessione non è lontana: i punti di margine sono appena 3 sulla terzultima, il Palace, ma è lo stato emotivo della squadra che fa temere il peggio. Brodino tiepido per Huddersfield e Swansea (0-0) mentre il Southampton incappa in una severa sconfitta a Newcastle; attenzione quindi ai Saints, a +1 sulla zona retrocessione e che non vincono da ormai 4 turni.
Stasera si chiuderà il 30° turno con Stoke-City: pronostico chiuso ovviamente. Qualsiasi risultato diverso dalla vittoria dei Citizens sarebbe comunque una sorpresa.
RISULTATI 30^ GIORNATA
Manchester Utd-Liverpool 2-1
West Ham-Burnely 0-3
WBA-Leicester 1-4
Newcastle-Southampton 3-0
Huddersfield-Swansea 0-0
Everton-Brighton 2-0
Chealsea-Crystal Palace 2-1
Arsenal-Watford 3-0
Bournemouth-Tottenham 1-4
Stasera ore 21
Stoke-Manchester City
