Champions League: PSG chiamato all'impresa 'galactica'
Questa sera il ritorno di due delle gare valide per gli ottavi di CL. Lo spettacolo di PSG-Real, e la passerella del Liverpool ad 'Anfield'...
Dopo una settimana di pausa torna questa sera in campo la Champions League per il ritorno degli ottavi di finale. Il piatto forte di serata sarà, certamente, l’incontro del “Parc des Princes” tra PSG e Real Madrid. Si riparte dal 3-1 per i ‘blancos’ dell’andata.
Sembrerebbe una sfida impossibile quella che attende i francesi. Eliminare il Real Madrid, campione in carica delle ultime due edizioni della Champions League non è certamente impresa agevole, anche se una statistica in particolare spinge in favore dell’impresa del PSG. Nella storia della Champions League, infatti, il 33% delle squadre che hanno perso 3-1 la gara di andata di un turno ad eliminazione della Champions League, ha poi ribaltato la situazione al ritorno, guadagnando la qualificazione al turno successivo.
Anche gli scontri diretti tra PSG e Real Madrid sorridono ai parigini, che hanno eliminato le ‘merengues’ in due occasioni nelle Coppe Europee (Coppa UEFA 92/93 e Coppa delle Coppe 93/94). In entrambi i casi si trattava di quarti di finale.
Il PSG poi, vede nel “Parc des Princes” un’autentica fortezza, avendo perso solo una delle ultime 46 partite europee disputate in casa.
Per la decisivia sfida di questa sera, Unai Emery dovrà fare a meno di Neymar, il quale resterà fuori a lungo. La scelta dell’allenatore spagnolo cadrà così su Angel Di Maria, ex della partita, come partner d’attacco di Mbappè e Cavani. Tutti disponibili, invece, gli uomini di Zinedine Zidane che, davanti alla consueta linea di centrocampo, si affiderà ad Isco dietro Ronaldo-Benzema.
Appare, invece, come una formalità il match di “Anfield Road” tra Liverpool e Porto. Le squadre ripartiranno dallo 0-5 conquistato dai in trasferta dai ‘Reds’, i quali questa sera potranno strappare una qualificazione ai quarti di Champions che manca da ormai 9 anni. Buone nove di formazione per Jurgen Klopp, che recupera Emre Can, assente per squalifica all’andata.
