Emozioni in Reds-Spurs
Kane fa 100, Salah fantastico. Arsenal a valanga, City sul sicuro, bene lo United. In coda, crisi nera per WBA, Huddersfield e Stoke. Stasera tocca al Chelsea
La giornata n. 26 si concluderà questa sera col Monday Night tra Watford e Chelsea, un derby londinese, che, alla luce dei risultati di ieri, assume una certa rilevanza; gli Hornets, con un successo, potrebbero staccarsi dalle pericolanti mentre i Blues, visto che Liverpool e Tottenham hanno pareggiato, hanno l'opportunità di piombare sul terzo posto scavalcando proprio i Reds e allontanarsi dal Tottenham, mantenendo le dovute distanze con l'Arsenal.
Come si sa ormai da settimane, comunque, il primo posto non è in discussione; il City, pur pareggiando a Burnely, mantiene un vantaggio cospicuo sullo United (2-0 all'Huddersfield) e il successo finale si fa sempre più vicino.
Per le posizioni di immediato rincalzo, abbiamo assistito ieri in serata ad un pirotecnico e appassionante Liverpool-Tottenham; i Reds, in vantaggio già al 3' con un Salah imprendibile, tengono bene il campo e non soffrono più di tanto la manovra degli Spurs. Al 79' però, Pochettino cambia Dembele con Wanyama e la partita si rianima; un minuto dopo il suo ingresso, il keniano indovina dal limite un tiro che Karius sembra battezzare fuori ma che, invece, con una parabola a rientrare, s'insacca. E' 1-1 ma le emozioni non finiscono, anzi, cominciano in quel momento. All'87' Karius esce su Kane che non fa nulla per saltare l'estremo difensore del Liverpool e Moss non può fare altro che fischiare il rigore. Kane potrebbe così realizzare il suo 100° gol in Premier ma il tiro è debole e prevedibile, centrale, che Karius non ha problemi ad intercettare. Trascorrono 3 minuti e Salah s'inventa un gol che, come si usa dire, dovrebbe essere mostrato in tutte le scuole calcio della Terra; dribbling funambolico in area che mette a sedere la retroguardia del Tottenham e scaglia la palla nel sacco: è 2-1 e al termine manca davvero poco, pochissimo. I tre punti sembrano ormai in saccoccia ma 80mln di cartellino che rispondono al nome di Van Diyke commettono una leggerezza imperdonabile nella propria area e Moss è pronto a fischiare nuovamente per il rigore. Stavolta Kane non sbaglia e fa 100 in Premier. Finirà 2-2, con i Reds che masticano amaro per non essere stati in grado di difendere il 2-1 a pochi minuti dalla fine.
Risorge l'Arsenal che sotterra di reti un Everton davvero disarmante; va bene che l'attacco dei Gunners fa paura, ma 3 reti le ha fatte Ramsey ed una Bellerin. Aubameyang segna la sua prima all'esordio in Premier. Allardyce deve lavorare ancora sodo per dare all'Everton una fisionomia decisiva.
In coda, bruttissimo scivolone per il WBA che in casa perde il confronto diretto col Southampton; male anche Stoke (ko a Bournemouth) e Huddersfield, per la prima volta in piena zona retrocessione. Lo Swansea sono 4 partite che non perde, segno che l'arrivo di Carvalhal ha davvero cambiato la stagione, almeno per il momento, mentre farei attenzione al West Ham, battuto sonoramente a Brighton ed indebolito da una campagna acquisti che definire autolesionista è dire niente.
Ma la Premier non si ferma; che tu sia in cima od in coda, il prossimo week end si scende ancora in campo ed ancora una volta troviamo il Tottenham protagonista del big match of the day: a Londra, infatti, si giocherà uno dei derby più sentiti in assoluto non solo della capitale ma di tutto il Regno Unito, cioè Tottenham-Arsenal. Punti pesantissimi in palio.
Prima della 27^ giornata, però, si terranno i replay di FA Cup, tra domani e mercoledì: manco a dirlo, il Tottenham sarà in campo col Newport mercoledì sera.
