United col fiatone, tengono i Blues
Spurs e Reds a valanga; pari spettacolo tra Bournemouth e West Ham. Stasera in campo il City, domani l'Arsenal
Anche se il City giocherà stasera e l'Arsenal domani, la giornata n. 20 ha già detto molto; in caso di vittoria a Newcastle, cosa tutt'altro che impossibile, per il City i punti di vantaggio sulla seconda, lo United, salirebbero a 15, una voragine difficilmente colmabile nonostante si sia appena a fine dicembre. Lo diciamo da settimane, infatti, che la lotta per il titolo sia virtualmente chiusa, dato che non si vedono spiragli per le avversarie di Pep, considerando che, queste ultime, stanno facendo un buon campionato complessivamente ma il City ha davvero non solo una ma diverse marce in più rispetto alla concorrenza.
Lo United di Mou fatica, come prevedibile, contro il Burnely, rimontando due reti e acciuffando il pareggio solo al 91' con Lingard (doppietta per lui); il Burnely si è dimostrato una squadra tosta, molto ben assemblata e tenacemente unita. Poco spettacolare, è vero, a volte eccessivamente dura e fallosa, altrettanto vero, ma è encomiabile il lavoro del tecnico Sean Dyche, 'Ginger Mou' per gli amici, e soprattutto il coraggio dei suoi, che all'Old Trafford hanno sfiorato una vittoria epocale.
Ma dietro lo United si avvicina il Chelsea, che non deve sudare più di tanto per piegare le timide resistenze del Brighton; ora la squadra di Mou è ad un solo punto di distanza.
Dietro ai Blues, troviamo il Liverpool che si sbarazza di uno Swansea in crisi evidente e che, con questa pochezza, resta il candidato n. 1 per la retrocessione in Championship, magari per dare il cambio agli altri gallesi, quelli del Cardiff che nella serie inferiore si stanno comportando così bene. I Reds restano comunque lontani dalla vetta e sembra che si giocheranno l'ultimo posto valido per la Champions con Tottenham e Arsenal.
Anche gli Spurs hanno vita facile contro il Southampton; un 5-2 che elegge Kane miglior marcatore d'Europa ed anche della storia del Tottenham. Per i Saints è una brutta sconfitta, maturata in seguito ad un atteggiamento davvero remissivo e passivo, forse frastornati dal gioco degli Spurs; di questo passo però resterà loro solo da lottare per la salvezza, con la zona retrocessione distante solo 2 lunghezze.
In fondo alla classifica troviamo, oltre al fanalino di coda Swansea, il WBA che ha tentato di ogni per perforare il muro difensivo dell'Everton senza riuscirci, il Bournemouth, che impatta 3-3 col West Ham in una partita dalle mille emozioni e con un gol a loro favore macchiato da un fallo di mano non ravvisato dall'arbitro, dal West Ham stesso, che dopo aver chiuso la porta per 3 partite consecutive, ha incassato 6 reti nelle successive due, e dal Palace e Newcastle. Queste ultime però con una partita in meno, dato che questa sera (ore 20,45) i bianconeri di Benitez ospiteranno il City, e domani (ore 21), il Palace disputerà il derby di Londra contro l'Arsenal.
Poi (quasi) tutti in campo il 30 per la giornata n. 21 (il derby Tottenham-West Ham si recupererà il 4 gennaio) e poi di nuovo all'opera i giorni 1, 2 e 3 gennaio per la 22^ giornata, quando è previsto l'ennesimo derby londinese, quello tra Arsenal e Chelsea.
