City al 96'; Spurs e Irons all'inferno
Gol di Sterling a partita quasi finita. Tripletta per Rooney al West Ham. Bene Reds, Gunners e Blues. Sorprende ancora il Burnley
Anche quando la partita sembra ormai finire, ecco che il City si prende i 3 punti: il gol di Sterling al 96' permette così a Pep Guardiola di allungare il proprio filotto di vittorie (12) e di mantenere inalterato il vantaggio sullo United.
Bel match quello giocato dal Southampton, al quale non sembrava vero di poter uscire indenne dall'Etihad ma, come detto, Sterling ci ha messo lo zampino e per i Saints si è così materializzata la terza sconfitta nelle ultime 4 gare.
Successo rotondo, quello ottenuto dallo United sul difficile campo di Vicarage Road, dove il Watford, che veniva da due vittorie di fila, non riesce nell'impresa di pareggiare dopo essere stato in svantaggio per 3-0. La rincorsa degli Hornets si è fermata all'86', quando Lingaard fissava sul 4-2 il risultato in favore dei Red Devils.
Terzo in classifica il Chelsea di Conte: se non segnano le punte ci pensa Rudiger. L'ex romanista ha così permesso ai Blues di restare ancorati alla terza piazza ed anche di mantenere l'esile vantaggio di un solo punto, sui rivali dell'Arsenal.
Per i Gunners, successo facile contro l'Huddersfield, maturato tra il 68' ed il 72', quando Giroud, Sanchez ed Ozil nel giro di soli 4 minuti mettevano ko i Terriers che fino ad allora non avevano sfigurato.
Molto bene il Liverpool (i Reds non perdono dal 22 ottobre) che in quel di Stoke on Trent, piegano le velleità dei Potters e li spingono sempre più giù.
Sempre più giù come il Tottenham: qualcosa si è inceppato nella perfetta macchina allestita da Pochettino. Un punto nelle ultime tre, tre sconfitte nelle ultime cinque hanno spinto gli Spurs dal secondo posto fino al settimo di oggi. I timori della vigilia si stanno rivelando esatti: poco mercato in estate, panchina un po' corta e kane-dipendenza. Se quest'ultimo è assente o non gira, anche la squadra si trova in serie difficoltà.
In coda, situazione drammatica per il Palace, che comunque, molto lentamente, sta riguadagnando posizioni, Swansea (1 punto in 5 gare) e West Ham (peggior difesa della Premier; il cambio in panchina non ha sortito effetto alcuno e pensare che Allardyce, futuro tecnico dell'Everton, era libero...). E proprio a Liverpool contro i Toffees abbiamo assistito al Rooney-show, autore di una tripletta, condita dalla magia di un gol da metà campo. Moyes deve lavorare duro ma il problema è nella rosa, non tanto sulla panchina.
Secondo pareggio di fila per il WBA che ora, con Pardew come manager, spera di poter tornare al successo per togliersi da quella brutta posizione. Il punto ottenuto in casa contro il Newcastle, che veniva da 4 sconfitte consecutive, deve essere un punto di partenza e la stagione si sta rivelando piuttosto problematica per i Baggies.
Da sottolineare ancora una volta l'ottima prova del Burnely che a Bournemouth si prende i 3 punti ed ora sogna l'Europa che dalla sesta posizione sembra davvero molto, molto vicina.
RISULTATI 14^ GIORNATA:
Leicester-Tottenham 2-1
Brighton-Crystal Palace 0-0
WBA-Newcastle 2-2
Watford-Manchester Utd 2-4
Chelsea-Swansea 1-0
Bournemouth-Burnley 1-2
Arsenal-Huddersfield 5-0
Stoke-Liverpool 0-3
Manchester City-Southampton 2-1
Everton-West Ham 4-0
