Manchester in fuga; ok Spurs e Blues
Pep e Mou versione bulldozer; Palace ancora a zero, risale il Liverpool e si riprende l'Everton
In sede di commento alla giornata, scrissi che il Palace, ancora a zero punti e zero gol fatti, rischiava di doversi recare all'Etihad col pallottoliere, visto l'attacco atomico dei Citizens; ebbene, ne han prese 5 e per loro è la sesta sconfitta di fila, contraddistinta dai 13 gol subiti finora e, appunto, dagli zero siglati. L'avvento di Hodgson in panchina non sembra abbia sortito alcun effetto positivo alle Eagles che però possono fare affidamento sulla mediocrità di chi li precede per non sentirsi troppo soli laggiù in fondo.
In vetta tutto procede serenamente, con le due di Manchester che tengono il passo e non mollano nulla: cinque le reti per Pep ed una per Mou, che si prende i tre punti col minimo sindacale in quel di Southampton.
Alle loro spalle, resiste il Chelsea che a Stoke fa poker con tripletta di Morata; Conte soffre la lontananza dall'Italia ma intanto dovrà pensare come arginare il Man City sabato alle 18,30, vero big match della giornata.
Il Tottenham resta avvinghiato alle fuggitive, facendo bottino pieno all'Olympic Stadium in casa del West Ham; pronti via e gli Spurs, in men che non si dica, si trovano sul 3 a 0. Ma gli Irons non ci stanno e ne viene fuori una partita tesa, dura e fallosa (8 ammoniti, un espulso) e col risultato in bilico fino all'ultimo secondo. Per la squadra di Bilic è un ritorno all'inferno delle ultime tre posizioni e se non cambierà qualcosa a gennaio, è facile pensare che questo sarà il vero traguardo degli Hammers in stagione: salvarsi.
Torna al successo anche il Liverpool a Leicester, con le Foxes che sbagliano il rigore del possibile 3-3 con Vardy. L'altra di Liverpool, l'Everton, fa sua la sfida col Bournemouth, sebbene a fatica, e così dopo 3 sconfitte di fila ecco finalmente i tre punti per Koeman.
Successo anche per il Watford dopo la scoppola di settimana scorsa, un successo che però inguaia lo Swansea (un punto in tre partite); l'Huddersfield, pur non vincendo da più di un mese, si mantiene nella metà alta della classifica, grazie ad una difesa granitica (appena tre gol subiti; meglio dei Terriers solo le due Manchester) ma, alla fine, contano eccome i gol fatti perché se non segni... non vinci. Sembra di rivedere il Middlesbrough della passata stagione: non segnava mai e non prendeva gol. E adesso è in Championship.
Il Newcastle, proiettato in zona Champions, cade a Brighton, dando così ai Seagulls la possibilità di staccarsi dalla zona pericolosa della retrocessione.
La sesta giornata si chiuderà questa sera col posticipo Arsena-WBA; è un match di difficile interpretazione, dato che i Gunners non stanno certo facendo il loro miglior campionato e il WBA, dopo un inizio davvero promettente, stanno inesorabilmente scivolando verso il basso, segnando poco (4 reti) e prendendone poche (ancora 4).
Per il prossimo turno, notiamo che il periodo nero del Crystal Palace per terminare avrà bisogno di un mezzo miracolo, considerando che sabato saranno ospiti a Manchester, stavolta dello United; il Tottenham sarà ad Huddersfield, l'Arsenal riceverà il Brighton mentre il Liverpool viaggerà fino alla vicina Newcastle. I riflettori però saranno tutti allo Stamford Bridge che sarà teatro di Chelsea-Manchester City.
RISULTATI 6^ GIORNATA:
West Ham Utd-Tottenham H. 2-3
Swansea-Watford 1-2
Stoke-Chelsea 0-4
Southampton-Manchester Utd 0-1
Manchester City-Crystal Palace 5-0
Everton-Bournemouth 2-1
Burnely-Huddersfield 0-0
Leicester-Liverpool 2-3
Brighton-Newcastle 1-0
stasera ore 21
Arsenal-WBA