Fuga da Parigi
Uno strano destino quello del PSG. Il club dello sceicco Al-Thani ha straordinarie disponibilità economiche, 4 ligue1 conquistate negli ultimi 5 anni, (dominio interrotto solo dal recente successo del Monaco), eppure ha un grande problema. Il club parigino infatti, pur avendo in rosa molti campioni, fatica a costruire una squadra di top player. Molti giocatori stanno pensando di lasciare Parigi, diversi giocatori seguiti non accettano la destinazione PSG, un problema non di poco
conto.
Proprio in questi giorni c'è stato lo sfogo di Donato Di Campli, procuratore di Marco Verratti, il quale ha dichiarato: "il giocatore è prigioniero del PSG". Uno sfogo inaspettato, che non è piaciuto alla dirigenza del club parigino, ma nemmeno al giocatore che si è immediatamente scusato per le parole del suo agente. Una vicenda apparentemente risolta, ma che si va a sommare ai mancati arrivi al PSG di M'Bappè e di Aubameyang. Quest'ultimo ancor più clamoroso se consideriamo che l'ingaggio offertogli dal club transalpino ammontava a 13.000.000 di euro.
Ma qual è la ragione di tutto ciò? Probabilmente a causa degli scarsi risultati raggiunti dal club francese in Europa. Sempre lontani dalla vittoria della Champions, mai arrivati in semifinale, ed eliminati già agli ottavi la scorsa stagione, battuti dal Barca con il clamoroso risultato di 1-6, dopo il 4-0 dell'andata. Il PSG insegna che i soldi non bastano per costruire una squadra vincente, servono scelte corrette e grandi campioni, ma per i parigini è tutt'altro che semplice.