Ah, se l'avesse fatto il Diavolo...
Viviamo in un Paese dove le cose buone e giuste non sono uguali per tutti. Dipende da chi le fa
Uno: nelle chiacchierate tra amici sul chi, potendo scegliere per il mio Milan tra Ronaldo e Messi, non ho mai avuto dubbi sulla preferenza per il portoghese.
Due: sono d'accordo con quanto sostenuto dal nostro direttore nel suo articolo, riguardo il passaggio di CR7 alla Juve.
Tre: rosico? Si, un po' ma non più di tanto. Rosico pensando a quando questo tipo di operazioni le facevamo noi ed oggi invece... Non rosico più di tanto perchè, Ronaldo o non Ronaldo, la differenza attuale che c'è oggi tra noi e la Juventus è solo una goccia nel vasto mare che ci separa.
Quindi? Quindi niente, (cit.) "non fa male". Da tifoso rossonero (e non certo da sportivo) ho solo un sogno... prossima finale di Champions League, PSG-Juventus 1-0, al 90° rigore per la Juve e Buffon... lo para!
Quello che mi fa incazzare, anche se ormai dovrei essere vaccinato a queste prezzolate porcate italiote, è altro.
Arriva Ronaldinho al Milan a 28 anni e... "Complimenti Milan ma è un campione che ormai non ha più nulla da chiedere. Ha colto l'occasione per un ultimo ingaggio importante. Ormai ha più valore come nome che come atleta".
Arriva Ibra al Milan a 29 anni e... leggi, più o meno, i giudizi sull'arrivo del Dinho.
Arriva Beckham a 34 anni e, visto che siamo ad ottobre (lui compie gli anni a maggio) si parla di un trentacinquenne, ma non solo. Il presidente Moratti, in pieno delirio rosicante, dichiara "E' una filosofia che il Milan ha iniziato acquistando Vieri e continuato con Ronaldo, Ronaldinho e, adesso, Beckham. Il Milan sta vivendo il suo passato come se fosse il presente e il futuro. All'Inter non compriamo figurine". La stampa italiana gode di questa dichiarazione tanto che la notizia non è l'arrivo di David ma la dichiarazione di Moratti.
Adesso arriva Ronaldo alla Juve, 33 anni (34 a febbraio) e...
"Ronaldo alla Juve, un capolavoro", "Il colpo del secolo", "L'acquisto di Cristiano Ronaldo è un grande affare", "Dal sogno alla realtà", "CR7 alla Juve, l'Italia rialza la testa", "Champions Leaue? Juve, ora puoi", "Questa rovesciata è un gol per tutti"...
Ma, fermi tutti, un attimo. Ronaldo arriva a 33 anni e mezzo (fosse arrivato al Milan lo avrebbero definito 34enne), ha già vinto tutto, è sicuramente l'ultimo suo contratto importante, il suo nome va già al di là di quello che potrà dare e se Beckham (grosso modo) stessa età quando arrivò al Milan fu definita una 'figurina'...
Com'è che per Ronaldinho (28 anni al Milan), Ibrahimovic (29 anni al Milan) valeva il "Complimenti Milan ma è un campione che ormai non ha più nulla da chiedere. Ha colto l'occasione per un ultimo ingaggio importante. Ormai ha più valore come nome che come atleta" e per Ronaldo no?
Ma c'è di più...
Ricordiamo tutti, quando il buon Silvio spendeva e spandeva, gli attacchi sullo "Schiaffo al momento del Paese". Ci furono persino interrogazioni parlamentari. I media erano in rivolta per l'indegno spreco di danaro di fronte alla 'situazione Italia'.
Giornali, salotti televisivi, fior di editoriali che massacravano il buon Silvio per le spese sul calcio.
Oggi, perchè tutto tace? Perchè nessuno si indigna? Eppure, a quanto pare, in Italia non viviamo meglio... anzi!
Berlusconi spendeva, veniva attaccato ma... non licenziava nessuno dalle sue aziende. Agnelli (Fiat) invece manda a casa gli operai.
Com'è che nessuno si permette di rimarcare la protesta dello stabilimento Fca di Pomigliano d'Arco?
(ANSA) - ROMA, 11 LUG - "Per Ronaldo 400 milioni... Agli operai solo calci nei coglioni". Così un manifesto affisso sul muro di recinzione dello stabilimento Fca di Pomigliano d'Arco dagli esponenti dei Si Cobas e dai cinque ex operai della stessa fabbrica, il cui licenziamento è stato sentenziato dalla corte di cassazione nelle scorse settimane. Uno degli ex operai indossa una maglia con la foto di un manichino 'impiccato' con la testa di Ronaldo e la scritta "400 milioni presi dalle tasche degli operai? No grazie. La faccio finita". "Noi siamo quelli che ti paghiamo", si legge ancora sul manifesto "Come tifoso non posso che essere contento dell'acquisto di Ronaldo. Potrebbe rappresentare un'opportunità anche per Torino. Certo che parliamo di compensi economici totalmente fuori misura, e anche immorali, rispetto ad esempio a quanto guadagna un operaio di Fca: circa 1.600 volte in più". dice Federico Bellono, segretario generale della Fiom torinese".
Perchè uno che riscuote 1 euro al secondo, dalla stessa azienda che licenzia operai, non fa notizia?
Ma d'altra parte se: "due eurodeputati Marc Tarabella e Hugues Bayetdi hanno presentato un'interrogazione a risposta scritta alla Commissione europea. Nell'oggetto c'e' il trasferimento della sede sociale da Torino ad Amsterdam della Exor che appunto controlla la Juventus. I due deputati vogliono chiarire se davvero dietro la scelta ci sia "il regime fiscale considerato attraente che viene offerto alle aziende nel Paese". Secondo la direttiva 2016/0011, adottata nel luglio del 2016, si legge ancora nell'interrogazione, "contro le pratiche di evasione fiscale si stabilisce che le aziende debbano pagare le tasse nel luogo in cui svolgono attività" e questa notizia viene 'tracurata' dai nostri media, come si può pretendere l'imparzialità del giudizio su un argomento effimero come il Calcio dalla nostra stampa prezzolata?
La Exor sposta la propria sede in Olanda. La Famiglia Agnelli lascia l’Italia, abbracciando una fiscalità meno rigida ma attinge (cassa integrazione) alle casse statali italiane, senza che nessuno faccia una piega.
E' possibile in un paese civile e libero? Fatta la domanda, a voi la risposta.