La libertà è partecipazione

"Cambiare idea è segno di intelligenza, chi non cambia è un imbecille"? Falso!

La quantità di cose sulle quali ho cambiato idea è ormai vicina all'infinito. Politica, sport, religione, lavoro, danaro, amicizia, sesso, matrimonio, fidanzata , amante .. Una sequenza da farmi ricredere su un assioma inventato da qualche fallito quanto me, che urlò un giorno ..."Cambiare idea è segno di intelligenza, chi non cambia è un imbecille". Falso.. e molto probabilmente è vero il contrario. La coerenza portata alla esasperazione è segno di forza. Ancor di più, azzardo, quando ci si rende conto di avere pestato una merda e si continua a rimescolarla piuttosto che fare ammenda è segno beato del vivere con la propria mente.Cosa poi il mondo pensa di te e delle tue idee conta zerovirgola Non starò quindi a farvi esplodere i testicoli enumerando gli argomenti delle prime righe uno ad uno (gioco da osteria.. bellissimo )e per ognun come mai ho virato di 360 gradi. Tranquilli. Un paio di appigli li butto. Fate voi l'uso che credete.

Amicizia. E' l'argomento più debole a supporto del cambio di registro. Le mille notti passate a discutere.. quando ancora la notte non significava essere in un letto solitario , con la moglie che dorme magari di là dal muro e con il sonno che non prende perchè sei spudoratamente vecchio.. ecco da quelli notti decidemmo in alcuni che le amicizie dell'infanzia erano uniche, primarie ed imbattibili. Convintissimo. Poi ho provato a far saltare il banco.. e strada facendo ho avuto momenti di cedimento. Sbagliavo e prendevo i lustri in cui tutto andava bene e ti sussurravi "Visto ? Successo nel lavoro.. soldi.. qualche fighetta.. e niente bisogno del vecchio compagno di banco delle elementari.." Che idiota. E magari quando andava malissimo ancora sbirciavi quello che giocava ai 4 cantoni .. quello che correva al salto in lungo su una cavedagna .. quello con cui ti sei fatto le prime seghe .. e ri-sussurravi "Visto ? Mica tutti son qua a spolverare l'anima e proteggermi. Che idiota !!! Non c'era verso di capire che vale niente e vale tutto. Conta solo la persona, l'amore per essa che va oltre gli errori. E spesso.. quasi sempre, chi giocava a flipper nel bar a 10 anni con te, chi metteva i libri per fare il palo della porta con te.. chi ha visto morire le nostre mamme disperato più di te ... ecco questa roba vale per sempre e vince perchè ha più mezzi.E' ancora così. Anzi lo è di più.

"La libertà non è star sopra un albero, non è neanche il volo di un moscone. La Libertà non è uno spazio libero, la libertà è partecipazione". Gaber e tanto basta.Quella libertà si annusa solo con certe persone. Dopo subentra il nulla.Qualche volta dal nulla spunta qualcosa, ma è più fragile. Basta meno a farlo saltare. Una battuta sbagliata al bar, un ricordo non fatto ... nulla e salta tutto. Perchè a 60 anni si è meno liberi di volare, ci sono i figli, le mogli, i lutti, i tradimenti. La mente che ti lascia. Basta dire che i bolognesi devono vergognarsi della disonestà del Bologna Calcio nell'andare in vacanza a marzo.. che uno non ti parla più. Basta urlare che era ora che un uomo venuto dal nulla"sfanculasse " Francia e tutta sta Europa di merda, che finalmente ste navi di disperati (veri o falsi ? Ma ..) vanno allontanate, a costo di sparger sangue ... che non ti parlan più. Ecco la differenza. L'amico di mezzo secolo fa sa quello che vuoi dire. Non gli piace ma ci pensa a quello che dici. Il grassone conosciuto al bar negli ultimi mille giorni ti molla. E meno male, perchè .."La libertà non è star sopra un albero, non è neanche avere un'opinione .."Ancora Gaber.. e tutto si spiega.

E poi vuoi mettere. Con quelli là, quelli del paesello,quelli del Seminario , quelli che ti prendevano per il culo a ragioneria perchè venivi dalla campagna .. in comune c'era lui... Il CALCIO e dentro a quel cazzo di sfera .. ...ogni 4 anni ... Siiiiiiii !!i MONDIALI DI CALCIO. Non ve li racconto, ci vorrebbe un libro e con pezzi ingialliti già vi ho disturbato in passato. Alla rinfusa .. in collegio la notte di Italia-Germania 4-3... il pianto dopo Polonia.Italia 2-1 del Mondiale 1974. E poi quando ci nascondemmo nel giugno 1978 per non andare a mieter piselli e goderci Argentina-Italia 0-1... E poi l'apice. Italia-Germani 3-1 ..Pablito.. Mundial di Spagna .. ventanni o poco più.. A quell'urlo di Martellini .. Campioni del Mondo Campioni del mndo ..Campioni del mondo .. mai avremmo pensato che sarebbe cambiato tutto. Era l'ultimo urlo di poetica e straziante librtà.Le bocche di Bonifacio della nostra vita.. E tutto in peggio al di là, nel mare troppo difficile della vita. Falliti .. chi nel lavoro.. chi nella vita .. chi con i figli.. chi addirittura non cè più. Quell'11 luglio 1982... "Vorrei essere libero..libero come un uomo , che s'innalza con la forza della propria intelligenza... e convinto che la forza del pensiero , sia la sola libertà". Pensavamo e cantavamo così allora. Ancora Gaber, ma ahimè.. non avremmo costruito nulla su questo. Accidenti !!
Perfino i Mondiali successivi, pur ricchi , non sarebbero stati come le nostre anime giovani avevano immaginato. Sprezzante metafora della vita, struggente sintesi che non ci avrebbe nemmeno permesso di essere ugualmente felici quando "srubacchiammo" il Mondiale del 2006 in Germania. In teoria il massimo, in realtà mentre esultavamo per il gol di Grosso già la mente andava ai nostri fallimenti.Ai guai del giorno dopo. Alla vita che scappava. Ai finti amori , alle amicizie di argomento, quais mai totali. Alla morte pur essendo vivi. E così buttati fuori con il massimo della vergogna dal mondiale 2010, dal mondiale 2014 e clamorosamente neanche partecipanti a quello che inizia oggi, 14 giugno 2018... la sofferenza , in fondo, è stata minima. Troppo assorti nel nostro nulla quotidiano, nella ricerca delle soluzioni , a chi non ha soldi pr vivere, a chi non ha figli per parlarci, a chi ha figli ma non gli parla, a chi non ha più un partito . A chi non è capace nemmeno di dire ad un amico .. " Ma lo sai che su quella cosa, quella idea.. quel movimento di emozioni .. tu l'hai capito prima ?". Il nulla .E pertanto .. nel nulla ognuno di noi chiede all'amico .."Ma tu per chi tieni ai mondiali che non cè l'Italia ?". Argentina perchè.... Brasile perchè ..Spagna perchè ...Germania perchè .. (ammesso che ci sia un perchè tifare Germania ). Me l'hanno chiesto, non ho risposto. Non ho una preferita. Abituato ormai ovunque, tranne al Paolo Mazza di Ferrara , a tifar contro e mai a favore, non ho una squadra. Nello sport come nella vita politica. Adoro tifare contro. Ero disperato, anche perchè a minuti mi arriva il quesito immancabile dall'eterno amico (infanzia cristallina), quello che rompeva i vetri nel campetto di fianco a casa ma non gli davi mai la colpa: "Dai.. dimmi chi vince, così so chi sicuro non vince". Poi alle 3 di questa notte , mentre guardavo pezzi di Crozza che non fan più ridere nemmeno Alvaro Vitali, l'illuminazione . Non so chi vince, chi segna di più, chi passa il primo, il secondo turno ... Ma ho deciso chi non vince . Signori e signori il Mondiale russo ( nel senso di dormiente)non lo vincerà nessuna delle 4 favorite. No Brasile, No Argentina, No Spagna , No Germania. Va mo là !!! Ciapa su !!

Cazzo quanto mi piace.Mi sento bene. Sono tornato a gufare e non a tifare. A sperare nel fallimento di sti paperoni insopportaili. Adoro vedere soffrire, mi esalto quando sugli spalti piangono donnelle brasiliane, ballerine argentine, muscolosi avvinazzati tedeschi..A casa anche voi. Unitevi a me. Mandate a farsi fottere a tutta voce Messi , Neymar, T.Muller, Sergio Ramos.. chiamate al tavolo come ospite d'onore Cristiano"simpatia" Ronaldo per essere sicuri di odiare tutti per bene.... e poi come la và la và.. Se poi vince la Germania siamo già allenati. Basta spegnere il tv... magari andare a Panama o in Islanda a festeggiare. Perchè loro non sanno chi è Giorgio Gaber , ma sanno da sempre che .."LA LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE".