Dirigenza nel pallone

Sicuri che le colpe siano sempre e soprattutto di chi allena?

Punto primo: sosterrò sempre, come ogni tifoso dovrebbe, qualsiasi dirigenza abbia in mano le sorti della mia squadra del cuore.
Questo però non vuol dire chiudere gli occhi su quelli che ritengo gli errori commessi.
Punto secondo: non sono mai stato un grande estimatore di Montella. Non mi ha mai completamente convinto ed il suo Milan non mi ha mai esaltato.
Ma questo è un giudizio strettamente personale. Dopo Ancelotti, l'allenatore che mi ha più soddisfatto, è stato Leonardo... de gustibus.
   Questi due punti servono a chiarire il fatto che non 'prendo partito'. Esprimo solo quello che, a me, dice la realtà odierna.

Vincenzo Montella, da proprio profilo twitter, dopo l'esonero da tecnico del Milan: "Allenare il Milan è stato un onore, lavorare con questo gruppo ancor di più. Ringrazio i tifosi per il loro sostegno, Fassone e Mirabelli per l’opportunità e il mio staff che mi ha supportato in ogni momento. Auguro a Rino di riportare il Milan dove merita".
Chapeau! Poteva uscire sbattendo la porta ed invece si è dimostrato un gran Signore.
Paga lui che qualche cosa ha vinto (una SuperCoppa italiana ed una qualificazione per l'Europa dopo anni di astinenza) e rimane una dirigenza che, al momento, ha vinto zero.
Una dirigenza che, a mio modestissimo parere, ha molte più colpe di lui perchè...

1) Cedi Bacca (70 presenze-31 gol) e lo rimpiazzi con Kalinic (in Viola 69 presenze-27 gol). Dall'operazione incassi 18 milioni (pagato 33, minusvalenza da capogiro) e ne spendi 25 per avere (al momento nemmeno l'ombra in termini realizzativi) la stessa media gol.
Sarà mica colpa dell'allenatore... dice: "eh ma lui voleva Kalinic". Beh, se è per questo voleva anche Morata, Aubameyang, Belotti... Bastava dire "NO, non conviene"
2) Dai via Kucka e ti manca il vice Kessie
Sarà mica colpa dell'allenatore...
3) Nella squadra che si è qualificata per l'Europa e ha portato a casa un trofeo, fai 11 nuovi innesti. Una bulimia mercantile per rifondare... non è troppo?
Sarà mica colpa dell'allenatore se poi "serve tempo" per amalgamare i nuovi. Non era forse meglio, nell'ottimo gruppo formatosi lo scosrso anno, oltre a Bonucci trovare un novello Pirlo, un novello Rui Costa ed un novello Sheva? Con tutti i milioni spesi, forse, si poteva... magari anche solo tentare.
4) Bonucci (ottimo colpo) arriva dalla Juventus e, senza consultare il 'vecchio' gruppo, gli affidi la fascia di capitano rischiando (riuscendoci) di creare i primi malumori.
Sarà mica colpa dell'allenatore...
5) Superi i 200 milioni di spesa per il rafforzamento, alimenti (anzichè gettare acqua sul fuoco) l'illusione scudetto e parli apertamente di CL il prossimo anno.
Sarà mica colpa dell'allenatore se parli 'troppo' caricando di aspettative i tifosi e di responsabilità l'ambiente...
6) Se, ad oggi, l'unico acquisto che non da rimpianti è Borini
Sarà mica colpa dell'allenatore...
7) Se confermi un mister (con dichiarazioni soddisfatte, orgogliose, piene di incondizionata fiducia) e dopo 5 mesi (non 5 anni) lo licenzi: dov'è l'errore, nella conferma o nel licenziamento?
Sarà mica colpa dell'allenatore se hai sbagliato o prima (riconferma) o dopo (licenziamento)...
8) Se un presidente che, con le sue presenze, non copre nemmeno le dita di una mano decide da un altro continente le sorti agonistiche di una Società...
Berlusconi sarà stato anche troppo presente (e spesso inopportuno) ma, almeno lui c'era. Sarà mica colpa dell'allenatore se Mr. Lì non c'è ma decide.

Ripeto, nessun rimpianto! Nessun "si stava meglio quando si stava peggio".
L'oggi ci vede con Mr. Lì e, da parte mia, sostegno incodizionato ma nascondersi dietro un dito e "credere, obbedire e combattere" no, questo mai.
Gli errori servono per crescere, speriamo che da questi (per me gravi) errori, si traggano le giuste riflessioni.
Non tifo Berlusconi, Mr. Lì o altri. Io tifo Milan!

Punto, a capo, lettera maiusola...
RINO GATTUSO: "Chi mi conosce sa che non sono un calcolatore, voglio vivere la mia vita da protagonista. Sono in uno dei club più grandi al mondo, cercherò di sfruttare al massimo questa chance. Non voglio pensare al domani, vado all'ospedale solo se mi sono rotto la testa".
Pensando alle ultime esperienze di ex Milan sulla panchina, il pessimista ricorda Inzaghi, Seedorf e Brocchi. Io, che non riesco ad esser pessimista quando parlo della mia squadra, ricordo:
1) L'epoca berlusconiana partì con il licenziamento di un allenatore esperto e l'ingresso di uno che, dicevano, "non ha esperienza in grandi squadre". Non somiglia alla partenza di questa dirigenza con Montella/Gattuso?
2) Ancelotti finì al Milan grazie ad un rigore sbagliato da Inzaghi contro il Torino. Sempre, con il Toro davanti, il Milan ha sbattuto su un palo quello che si può chiamare, vista la facilità di andare a segno, un rigore un movimento ed è arrivato Gattuso.
Vediamo (e speriamo) positivo. Forza Rino e Forza Milan!!!