Ma 'ndo vai se Eurovita non ce l'hai
Citando Andreotti "A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca"
D'altra parte se hai come rappresentante isituzionale della Federazione un uomo dall'alto(???) profilo come Tavecchio, se hai come uomini da 100 milioni(???) Immobile e Belotti, se in 180 minuti non riesci a fare nemmeno un golletto alla volenterosa (e nulla più) Svezia... come fai a stracciarti le vesti se non vai al prossimo Mondiale?
Meglio occuparsi del nostro orticello di serie A che in quanto a figurette, intrallazzi, sopravvalutazioni e sporche connivenze mediatiche, non ha nulla da invidiare ad una Nazionale che ne è la sua espressione massima.
Se c'è un argomento che unisce tutti i tifosi di qualsiasi squadra italiana (gobbi esclusi), è il fatto che "La Juve ruba!".
Non c'è squadra, tra le più importanti, che non lamenti almeno uno scudetto "rubato" dai soliti noti.
Non c'è tifoso di altre squadre che non rimarchi il diverso trattamento arbitrale, per lo stesso fallo, tra un giocatore in bianconero e un altro con qualsiasi altra maglia.
Il sospetto non viene nemmeno preso in considerazione dai vertici federali che, anzi, danno il nulla osta ad Eurovita (assicurazione di proprietà della JC Flowers & C. L'80% di JC Flowers è detenuto dalla Exor che è la finanziaria di casa Agnelli e maggiore azionista della Juventus). Questo non dovrebbe creare, quanto meno, imbarazzo alla Associazione arbitri?
Pare di no, tanto che il capo degli arbitri (Nicchi) al momento della firma sulla sponsorizzazione disse: "Fino a pochi giorni fa gli arbitri non erano in condizione di scendere in campo. Non avevamo le risorse per la formazione e la preparazione, ciò è dovuto alla revisione del budget. Questo problema è stato risolto grazie ad Eurovita"
Insomma, te pensi che tua moglie ti tradisca con il tuo amico e lei (per sviare i sospetti?) te lo invita a cena, tutte le sere, a casa tua...
"Tutta invidia per i nostri successi" rispondono i tifosi gobbi. Sarà...
Eppure Calciopoli qualche cosa in merito, pare abbia detto. Certo quel periodo è passato, ma siamo così sicuri che la cosiddetta "sudditanza psicologica" nei confronti della Vecchia Signora sia passata? Siamo così sicuri che accettare una tal sponsorizzazione non avalli ed amplifichi i "maligni" sospetti?
Bisognerebbe prendere un "caso Juve" e, paro paro, trapiantarlo in un altra squadra "per vedere l'effetto che fa".
Bonucci fa proprio al caso nostro.
Basterebbe ricordare le gomitate.
Lichtsteiner (Juventus) viene solo ammonito per una gomitata intenzionale a Gomez in Atalanta-Juventus.
Bonucci (Milan), sempre gomitata all'avversario, viene espulso e si becca due giornate.
Inutile dire che la sanzione più giusta è quella comminata a Bonucci. Già, ma allora perchè Lichtsteiner... e pensare che tutte e due le decisoni vengono prese con il Var.
Var, quindi al di sopra di ogni sospetto? Dovrebbe... peccato che a giudicare vi sia un arbitro che, come tale, sia sponsorizzato Eurovita.
Ma lasciamo i casi simili e vediamo, in particolare, l'atteggiamento e giudizio arbitrale su Bonucci.
Ultima stagione di Bounucci alla Juventus (2016/2017): in 29 presenze riceve 4 ammonizioni.
Questa stagione (la sua prima al Milan): in 10 presenze, un terzo della scorsa stagione, ha quasi raggiunto le sanzioni dell'intero scorso campionato, 3.
La stagione bianconera precedente? Eccola:
2015/2016 in 36 presenze ricevette 6 gialli.
Ricrdiamolo... quest'anno (Milan): 10 presenze, 3 gialli.
Nella sua carriera in bianconero? Vediamo:
7 stagioni, dal 2010/2011 al 2016/2017, in totale: 227 presenze, 49 ammonizioni, 1 espulsione diretta più una per doppia ammonizione.
Praticamente un record! Nelle espulsioni dirette, in 10 gare col Milan, ha già eguagliato "i rossi" di una intera carriera bianconera (7 stagioni, mica pizza e fichi!).
Per quello che riguarda le ammonizioni, basta fare un rapido calcolo (227 presenze Juve contro le 10 al Milan) per capire quanto l'aria sia cambiata da quando non veste più il bianco e nero.
Se in 10 gare col Milan ha già collezionato 3 ammonizioni ed una espulsione, non converrebbe fargli un contratto a tempo (giocato) e non a stagione?
Per essere più onesti, non sarebbe più giusto e normale che gli arbitri giudicassero in base ai falli (come regolamento vuole) anzichè in base alla maglia (o sponsor) che porti?
Il grillo parlante di Arezzo (Nicchi su Montella e su nessun altro), non sarebbe il caso spiegasse questo bizzarro trend?
No perchè, "A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca".