Colpa d'Alfredo...O del Rag. Ugo?

Ci sono avvenimenti nella vita di ognuno che si sfiorano. E mentre si sfiorano ci sembrano così diversi che per scappare da uno pensiamo all’altro e viceversa. Contorto ? Si, come sempre . Ma l’esplosione di lacrime (mie lacrime) che ha accompagnato il più grande momento musicale nella storia del mondo con il ritrovo di quasi 300.000 amici di Vasco Rossi si scontra a distanza di poche ore con la morte di Paolo Villaggio, che come prima reazione mi ha strappato una sontuosa ed idiota risata.

Potere delle cose uniche, potere dei potenti.
Ero incerto che impronta dare a queste righe, mi ero solo dato l’obbligo di non dare un seguito al polemico articolo della settimana scorsa riferito al portiere del Milan Donnarumma.Ho ricevto anche un paio di “coglione” con i vostri simpatici mezzi che chiamate web. Incarto e porto a casa. Sarebbe facile commentare gli avvenimenti di queste ore, esame di maturità compreso, per fotografare il personaggio. Non lo faccio. Ci diamo appuntamento fra qualche anno.
Invece mi piace estrapolare angoli profumati dalle 2 persone che all’inizio rincorrevo.
Quello che è stato Vasco per me non è niente di più di quanto è stato per milioni di persone. Sola differenza è che a Modena Park l’età media era più giovane di “Colpa d’Alfredo”. Unico merito è essere vecchi, per spostare ancora oggi l’antenna della radiolina e cercare Punto Radio. Stop, nel resto il grande merito di Vasco e di renderci tutti uguali. Giovani, vecchi, bambini, ricchi, poveri, montanari, operai, dottori. Tutti. Al punto che si è realizzata una patetica operazione di adeguamento al Vasco-pensiero , con aspetti francamente Fantozziani (ahi..ahi.. eccoci !!)
Nella lunga attesa tutti avevano un parere. Ignorante l’attegiamento snob di molti modenesi che hanno contestato la marea umana adducendo il disagio.
Cazzo, il cane da portare a pisciare, la spesa da fare, 3 abitudini da cambiare in cambio del luccichio della propria città. Ora e per sempre. Complimenti per la visione piccola della vita.
Poi c’erano quelli che ancora lo chiamano.. “quel tossico di merda”. Ne ho alcuni accanto al lavoro, di mestiere fanno gli educatori. Può bastare ?
Poi ci sono quelli che vogliono esagerare. “Ho visto Vasco che era bambino….l’ho visto nel suo bar a Bologna. Ovviamente ubriaco …. L’ho visto fatto ad un concerto a Lugo… l’ho visto che eravamo in 30 …. L’ho visto a Sanremo cantare Vita spericolata da unto ..”
Ecco questa folta categoria che inventa aneddoti mi fa proprio cagare. Rimanete nel vostro sporco snob e lasciateci la nostra generazione di sconvolti, senza santi ne eroi … Noi !!!
Lavoravo ancora le mie eccitazioni addosso a tanto genio, che mi è morto Paolo Villaggio. … Va beh.. Fantozzi.
Potrei ricordare di aver condiviso con i migliori amici la capacità di ridere, le lacrime alternate di gioia e di tristezze speciali. Tutto troppo poco. Allora mi viene in mente che forse nella banalità di alcune scene cè tanta profondità che è alla portata di pochi. Mi viene in mente anche (sessista come sono) che di media ridono gli uomini e non le donne con Fantozzi… e che a volte le femmine ti guardano ridere per la millesima volta quando Ugo mette la testa in una pentola, chiede di fare l’accento svedese a Filini e .. smascherato dopo una vocale… gli dice serafico .. “Ecco Fantozzi.. hai rovinato tutto”. Bestiale comicità , foto fedele di cattiveria da ufficio e da timorati del Capo.
Potrei perdere mille pagine per dire che l’aver smascherato la vita da leccaculo è un merito che sarà vivo per sempre.

Ma mentre scrivo di Vasco .. mentre scrivo di Paolo Villaggio , mi accorgo che nulla basta , se non l’uso delle cose loro . Allora lasciatemi grandinare , come fossero i fuochi di fine concerto a Modena. 
Sono 2 fra le persone che amo ed ho amato più al mondo. L’impressione è che se ne siano andate via insieme… per strade diverse, ma insieme. Vi accarezzo… “non era colpa d’Alfredo … non era colpa di Fantozzi”. E’ colpa nostra se siamo così !!!

VASCO
1) Sai che cosa penso, che se non ha un senso domani arriverà lo stesso
2) Se hai bisogno e non mi trovi cercami in un sogno.
3) Sei un piccolo fiore per me, e l’odore che hai mi ricorda qualcosa vabbè..
4) Mi aiuto con le illusioni e vivo di emozioni che tu.. tu non sai nemmeno di darmi.
5) E ho guardato dentro un’emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore.
6) Siamo solo noi, generazione di sconvolti che non ha più santi ne eroi.
7) La vita non è facile, a volte basta un complice e tutto è già più semplice.
8) Vivere , anche se sei morto dentro vivere

--------- elenco aperto all’infiinito!!

PAOLO VILLAGGIO – FANTOZZI
1) Allora che fa ragioniere, batti ?- Ma mi da del tu ? No , no, dicevo batti lei ?
2) Papà, perché mi chiamano Cita ? Chi è Cita ? .. Cita Hayworth, famosissima attrice americana, bellissima. E tu sei più bella di lei.
3) Al 38 esimo coglionazzo e sul 49 a 2 Fantozzi incrociò ancora lo sguardo di sua moglie. Si ribella e vince la partita di biliardo col mega-direttore.
4) La corazzata P. Kotemkim è una cagata pazzesca.

..ma poi la partita di tennis con Filini .. ma poi la coppa Cobram di ciclismo … la polentata a Courmayeur… la poltrona in pelle umana… il mega direttore è uno stronzo … Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare…. La sua Bianchina … il capodanno anticipato di un’ora…
Basta . preferisco parlare con le parole invincibili di un amico invincibile. Non vi dirò chi è , sono troppo geloso.
Sms di lunedi 3 luglio.
“Ciao Daniele, in merito all’amico Paolo Villaggio, in terza media portai all’esame , come libro di letteratura, Fantozzi quale tragicomica rappresentazione della realtà di allora e futura proiezione sociale dela classe media. La commissione mi disse che avevo fatto una scelta coraggiosa e futuribile. E’ un testo che ho letto decine di volte e che in solitudine ho pianto dal ridere. IO STO CON PAOLO. Scusa la divagazione ma il tuo messaggio e la sua apparente scomparsa mi ha fatto ritornare in mente questo particolare. Giuro, quando hanno annunciato la morte mi e scappato da ridere. Questa la vera forza di quell’uomo”
Ecco, bastano queste righe. Forse anche quando volerà via Vasco potremmo urlare le stesse cose. Perche sia Vasco che Fantozzi lo sanno … “La vita è una cagata pazzesca !! !!”. … Per colpa nostra .